Città delle Marche, in provincia di Ascoli, sede arcivescovile; è sita al centro di un vasto territorio di colli coronati di paesi e degradanti all'Adriatico, tra Chienti e Aso - la "Fermana" -, cui impresse [...] a Giorgio da Como (1227), con S. Francesco, S. Agostino, le tarde bifore del palazzo Fogliani, oltre all'importante recinto Crivelli in S. Lucia, di un anonimo, creduto a torto Giovanni di Paolo, nella chiesa dell'Angelo Custode, di un primitivo ...
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Famiglia di maestri vetrarî muranesi. Nella storia dell'arte vetraria veneziana la famiglia muranese dei Barovier occupa uno dei posti più eminenti, tanto da oscurare la rinomanza delle altre numerose [...] ragioni ottenne anzi, nel 1497, una concessione del doge Agostino Barbarigo, per poter tener accesa, a suo uso esclusivo, poté fondare più sicure speranze, fu appunto un Barovier, Giovanni. Nonostante che questi fosse ormai giunto alla maturità (era ...
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Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] XVIIl lasciò in Cesena due vaste chiese a una navata, S. Agostino e S. Domenico, ricche di intagli e di pregevoli dipinti; dalla e da quelli legati nel 1474 dal medico e umanista riminese Giovanni di Marco. La raccolta è formata di codici patristici e ...
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Figura simbolica, di solito accompagnata da un motto e da una dichiarazione in versi, talvolta anche da un commento in prosa.
Il primo a usare la parola in questa accezione fu Andrea Alciato, nel suo Emblematum [...] Bolzanio (circa 1443-1524) che ebbe contatti con F. Colonna, Giovanni de' Medici (poi Leone X), ecc.; suo nipote Piero Valeriano pubblicò con incisioni del Bonasone, Bologna 1555, poi ritoccate da Agostino Carracci, 1574), e J. Camerarius, le cui ...
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Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì [...] , di cui abbiamo due redazioni, la seconda delle quali cita Giovanni, XXI, 16-18, menziona la cattedra di Pietro e ne (v. bibl.) e notizie fornite da altri scrittori, come S. Agostino, specie nelle opere antidonatiste e S. Girolamo (De vir. inl., ...
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. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] scrittore genealogista del sec. XVIII, e il conte Agostino (1760-1829) che appartenne al governo della breve p. 353 segg. Sul cardinale Luca, ibid., 1904, p. 168 segg. Su Giovanni Antonio e Gianfilippo, ibid., 1915, p. 361 segg. e Atti Soc. ligure di ...
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Pittore. Due epigrafi scoperte nella Biblioteca Vaticana precisano l'età di Michelangelo Merisi il giorno della sua morte, permettendo così di determinare il giorno della nascita: 28 settembre 1573. Comunque, [...] spazî e alle cose. Nella Decollazione di S. Giovanni (Malta) le immagini perdono ogni loro materiale attaccamento del Popolo: Crocefissione di S. Pietro, Caduta di S. Paolo; S. Agostino: Madonna di Loreto; S. Andrea in Vincis: I Ss. Quattro Coronati ...
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. Gli Arnauld sono originarî della Provenza; non si sa quando, un ramo della famiglia si trapiantò in Alvernia. Ma, benché Arnauld d'Andilly vanti, nelle sue Memorie, l'antica grandezza e nobiltà del casato, [...] città - egli coltivò con passione gli alberi da frutta e scrisse libri di edificazione: versioni delle Confessioni di S. Agostino, della Scala paradisi di S. Giovanni Climaco, delle Vite dei Padri del deserto, di Giuseppe Flavio, di S. Teresa e di S ...
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Il nome (greco ἀββάς, lat. abbas) viene dall'aramaico ᾿abbâ "padre": nome con cui in origine (sec. IV-V) furono chiamati, in Egitto e in Oriente, i monaci più anziani dai loro discepoli, e tutti i monaci [...] , a quanto pare, per la prima volta, nel 970, dal papa Giovanni VIII all'abate di S. Vincenzo di Metz, poi da Leone IX ) e da Alessandro II (1067) a quello di S. Agostino di Canterbury. Tuttavia, teologicamente, la benedizione dell'abate si distingue ...
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TERAMO (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Roberto ALMAGIA
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Città dell'Abruzzo, sul versante del Mare Adriatico, dal quale dista in linea d'aria circa 30 km. [...] di Nicola da Guardiagrele (1448); nella chiesa di S. Agostino il polittico di Iacobello del Fiore.
Le chiese di S. . Notevole è anche il chiostro dell'ex-monastero di S. Giovanni, porticato su tre lati con arcate irregolari di opera frammentizia del ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...