SANTI Per comunione dei santi la Chiesa cattolica intende un'intima unione in Cristo tra i fedeli vivi e defunti, e una mutua comunicazione tra essi di beni spirituali. La Chiesa universale è costituita [...] Matteo, X, 40; XVIII, 17; XIX, 28 segg.; Luca, X, 16; Giovanni, XV, 5 segg.), sia da altri scritti del Nuovo Testamento (Rom., XII, quali Basilio, Gregorio Nazianzeno, Epifanio, Ilario, Ambrogio, Agostino, il suo pieno sviluppo, e così poté entrare, ...
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LANDI
Natale CAROTTI
. Famiglia piacentina d'origine feudale.
Secondo il Musso i L. proverrebbero da Bobbio, ove erano vicedomini del vescovo: di là si sarebbero trasferiti in Piacenza due fratelli, [...] nel 1328.
Galvano nel 1405 è creato dal duca Giovanni Maria Visconti conte di Bardi, Compiano e altri feudi Val di Taro, estinta in casa Doria-Pamphili (secolo XVII). Il conte Agostino sposando (1532) la contessa Giulia L. ottiene in dote il feudo di ...
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Nacque a Bologna da Agostino Albani, ricco mercante di seta, e da Elisabetta Torri il 17 marzo 1578. Fanciullo ancora, fu messo alla scuola di Dionigi Calvaert, ov'ebbe carissimo condiscepolo Guido Reni, [...] cui, accanto alle grandi tavole d'altare, come il Battesimo di Cristo nella Pinacoteca di Bologna, o i famosi Ss. Giovanni e Rocco nella chiesa collegiata di Persiceto, o il Gesù Bambino cui viene annunciata la Passione, nella chiesa della Madonna di ...
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Dall'infante don Luigi, duca di Beja, secondogenito di Emanuele, re del Portogallo (1495-1521), e da Violante Gomez, ebrea, nacque, nel 1531, A., conosciuto come "il priore di Crato". Destinato al sacerdozio [...] prigioniero. Liberatosi dalla schiavitù, rimpatriò. Governava allora il Portogallo il cardinale Enrico, unico figliuolo superstite del re Giovanni III; ma ferveva già la lotta per la prossima successione al trono, in quanto il sovrano era vecchio ...
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Scultore e intagliatore, nato nel 1662 in Belluno, morto ivi nel 1732. Dal padre intagliatore e "statuario in legno" ebbe i primi elementi dell'arte e alla scuola di Agostino Ridolfi, pittore bellunese, [...] sacra. Per Mareson (Zoldo) nel 1699 scolpì l'altare della S. Croce, con una Deposizione e le statue di S. Giovanni e della Maddalena. Per la chiesa di Loreto in Belluno nel 1700 scolpì un grazioso tabernacoletto "serrato", un porta-ostensorio ...
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Paese e comune della Val Tiberina in Toscana (Arezzo), sulle colline che cingono a ponente il piano di Sansepolcro, a 429 m. s. m., con 1650 ab. (il comune ha una superficie di kmq. 130,48, e 8370 ab.). [...] Deposizione dalla Croce del Puligo, e un Cenacolo del Sogliani; la chiesa di S. Agostino, dei secoli XIII e XIV, in cui si trovano una Madonna e Bambino e Santi di Matteo di Giovanni, e alcune statue di legno del sec. XVI, forse opera di Baccio da ...
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RICCARDO di San Vittore
Francesco Pelster
Scozzese o inglese di nascita, fu ricevuto in età verosimilmente ancora giovane nell'abbazia dei canonici regolari di S. Vittore a Parigi, in cui era allora [...] coll. 64-202), in cui R. si appoggia su S. Agostino e sullo Pseudo-Dionigi; nel primo scritto tratta della preparazione alla a Parigi 1518 (di gran pregio); a Rouen 1650, a cura di Giovanni da Tolosa dell'abbazia di S. Vittore; l'edizione di Patrol. ...
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STRESA Borromeo (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Antonio MORASSI
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Centro abitato della provincia di Novara (Piemonte), a 200 m. s. m., sulla sponda occidentale del Lago Maggiore. Contava 2537 ab. nel [...] tre monumenti funerarî di grande importanza: due, dei conti Giovanni e Camillo Borromeo, di Giovanni Antonio Amadeo; il terzo, della famiglia Birago, frammentario, scolpito da Agostino Busti detto il Bambaia (1522). Furono qui trasportati nel ...
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Un racconto siriaco, formatosi a Edessa poco dopo la morte di Rabbūlā, vescovo di quella citià dal 412 al 435, narra d'un nobilissimo giovane cristiano, designato semplicemente come "l'uomo di Dio di Roma", [...] sino alla sua seconda morte, e ora lo designano col nome di Giovanni figlio di Eufemiano, ora con quello di Aleksīs (cioè il greco ' 1472 fu estesa loro da Sisto IV la regola di S. Agostino, con taluni privilegi. Pio IX (12 settembre 1870) confermò ...
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L'arte di comporre i balli, descrivendone, e fissando con segni convenzionali, la distribuzione delle figure, i movimenti dei primi ballerini e delle masse, armonizzandoli con la musica e con la scenografia, [...] coreografi ricordiamo, nel sec. XVIII: Pietro Granget, Agostino Hus, Cesare Gaetani detto "Cesarino", Giuseppe Fabiani, , Giuseppe Hassreiter, Marina Petipas, G. Golinelli, C. Coppi, Giovanni Pratesi, Cesare Cecchetti.
Bibl.: C. Negri, Le gratie d' ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...