Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] La carrozza da nolo, ovvero del vestire alla moda (1648) di Agostino Lampugnani. La formazione del linguaggio, però, è da ritenersi anteriore a quest’epoca, dato che del lusso vestimentario si ha attestazione fin dalle origini dell’italiano. L’ ...
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Intervallo di tempo in cui si svolge, dal suo principio alla sua fine, un determinato fatto o fenomeno.
Filosofia
La definizione più antica di d. è quella di Aristotele, secondo cui è da intendersi con [...] cosa occupa nella sua esistenza, in altre parole il suo ciclo vitale. La speculazione greco-cristiana (Plotino e s. Agostino) mantiene tale impostazione e bisogna giungere a Cartesio per trovare in modo esplicito la distinzione dei due concetti di d ...
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CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] a esser ristampato, anche fuori di Italia (15 altre edizioni tra il 1509 e il 1520), i fratidel convento di S. Agostino di Bergamo, in possesso dei quali era rimasto il manoscritto corretto, trattavano per una nuova stampa, che si ebbe a Venezia nel ...
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Ecclesiastico (Siviglia 1802 - Londra 1865), di origine irlandese. Studiò a Roma al collegio inglese e fu ordinato sacerdote nel 1825. Dedicatosi agli studî orientalistici, pubblicò nel 1827 le Horae Syriacae, [...] lettere. Con D. O'Connel e M. Quin fondò la Dublin Review (1836) sulla quale pubblicò articoli (specie quello su s. Agostino e i donatisti) che dettero l'avvio al movimento di Oxford. Nel 1840 vicario apostolico per l'Inghilterra, cercò di avvicinare ...
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Nella terminologia politica, termine che nel corso del tempo è andato assumendo significati diversi. Se infatti nella prima metà del Novecento intendeva riferirsi all'atteggiamento favorevole all'espansione [...] africani dell'età imperiale del 3° e 4° sec., pagani o cristiani; se ne trovano per es. in Tertulliano, s. Agostino, ecc. Ma a. di origine diversa, cioè derivati dalla colonizzazione di regioni africane, si possono trovare anche in lingue moderne ...
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Filologo classico, nato a Napoli il 22 febbraio 1913, morto a Genova il 24 settembre 1991. Formatosi alla scuola di A. Rostagni, dopo un decennio di incarichi universitari, ha ricoperto la cattedra di [...] (1952); della tarda latinità: Il concetto di 'auctoritas' nella patristica del IV secolo (1987) e di S. Agostino: Agostino autobiografo (1989), spaziando fino all'Umanesimo (studi su Pietro Martire d'Anghiera, 1980, 1985).
Costante l'interesse per ...
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La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] ne elabora. Una citazione che ricorre spesso negli studi sull’espressione della temporalità, e che ne indica la complessità, appartiene ad Agostino d’Ippona, che, nel libro XI delle Confessioni, dice: Quid ergo est tempus? Si nemo ex me quaerat, scio ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] .
È probabile che il D. abbia ricevuto a Ferrara una prima formazione scolastica ed umanistica: la menzione del minorita Agostino de' Righini "mio molto reverendo padre e Maestro" (Fabrica..., s. v. Ferrara) è forse soltanto un segno di deferenza ...
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LABRIOLLE, Pierre Champagne de
Paul-Marie DUVAL
Latinista e storico della letteratura cristiana, nato ad Asnières (Seine) nel 1874, morto nel 1940. Insegnò dapprima nella università Laval di Montreal, [...] da A. Fliche e V. Martin (1936 e 1937). Ha pubblicato anche edizioni di Giovenale e delle Confessioni di S. Agostino, ritornando in questa al testo dei Maurini, entrambe con traduzione francese; dal 1936 era membro dell'Académie des Inscriptions et ...
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La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non [...] più. Tanto che l’effetto che ?esse hanno su di lei la porta ora a chiedere aiuto.
Agostino (1999), Le otto questioni di Dulcizio, in Agostino tra etica e religione, a cura di G. Sfameni Gasparro, Brescia, Morcelliana.
Bassani, Giorgio (1984), Di là ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...