BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] , è rappresentata in una miniatura di un codice databile alla metà del sec. 15°, contenente la traduzione francese del De civ. Dei di Agostino (Parigi, BN, fr. 27; de Laborde, 1909, II, pp. 359-363: 361; III, tav. XXXVId), dove a c. 122r il gigante ...
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GRANNIELLO, Giuseppe Maria
Giuseppe Croce
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1834 da Luigi e da Emanuela Madamigella. Dopo i primi studi nel collegio di S. Maria di Caravaggio, dove fu ammesso nell'agosto [...] 1850 nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti), cominciò il noviziato nel collegio di S. Agostino a Resina, vestendo l'abito religioso il 27 ottobre. Emessi i voti semplici il 28 ott. 1851, venne inviato a studiare filosofia ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] Agrigento. Il 22 sett. 1849 fu ordinato sacerdote e l'anno successivo completò gli studi teologici nel collegio dei Ss. Agostino e Tommaso d'Aquino, annesso al seminario, dove insegnò teologia. Nel 1855 fu chiamato a Palermo come segretario di mons ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] castello e della città di Casale attraverso una congiura di un gruppo di militari della guarnigione gonzaghesca capeggiati dal colonnello Agostino Suzarini.
Al principio del 1587 il duca Vincenzo inviò il B. a Roma, in qualità di oratore a Sisto V ...
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domenicano, órdine Ordine religioso mendicante dei Frati predicatori (Ordo praedicatorum), fondato da s. Domenico di Guzmán (1215), dal cui nome deriva la denominazione di domenicano. Il primo nucleo fu [...] predicazione contro gli albigesi. L'o.d. venne approvato da Onorio III nel 1216 e assunse la regola di s. Agostino (ma con proprie costituzioni). Fin dall'inizio orientò la propria attività nelle due direzioni della difesa della fede (in particolare ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] quale podestà: il sodalizio veronese di questi due vecchi amici e compagni di studi era completato dal contatto col vescovo Agostino Valier: un sodalizio di studi, nonché di impegno civile e religioso, e di studi intesi in funzione di quell'impegno ...
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CALCO (Chalcus), Severino
Anna Morisi
Nacque, forse nel 1431, da antica famiglia milanese. Il padre, Giovanni, era prefetto della rocca di Novara; un fratello, Bartolomeo, di venne segretario alla corte [...] (1486-87), abate a Piacenza (148889), preposito a Mortara (1489-91). Mentre ricopriva ancora una volta la carica di abate in S. Agostino di Piacenza, morì il 21 nov. 1496.
Il Rosini e il Picinelli ricordano del C. un'opera in quattro libri De vitis ...
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Domenicano (Romans-sur-Isère 1200 circa - Valencia 1277); beato. Dapprima priore del convento di Lione, poi provinciale di Francia, divenuto quinto generale dell'ordine (1254-63) riformò le costituzioni, [...] particolarmente importante l'unificazione della liturgia domenicana. Tra le sue opere, oltre ai commenti alla regola di s. Agostino nelle prime costituzioni domenicane, l'Opus tripartitum, manuale presentato al II Concilio di Lione (1274), nel quale ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] uno studio presso la Curia appare già ricordato in atti di precedenti capitoli, mentre nel giugno del 1287 lo "studio" agostiniano di Firenze risulta già aperto e funzionante.
Poiché la Sede apostolica era allora vacante (il papa Onorio IV era morto ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] vedere in Dio il termine degli sforzi intellettuali dell’uomo e il premio dei suoi meriti morali. L. invece seguiva Agostino nell’affermare che il libero arbitrio è radicalmente corrotto nell’uomo decaduto, tanto più dominato dall’amore di sé quanto ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...