Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] e alle nuove nozze della madre, frequentò il seminario vescovile di Padova per poi entrare nell’ordine degli eremitani di s. Agostino. Dal 1760 al 1765 soggiornò in vari conventi dell’ordine: Vicenza, Bologna, Roma. I suoi interessi per la storia ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] nonché, il 28 sett. 1630, di quella di S. Pietro a Ossero nel golfo del Quarnaro, di cui era titolare il patriarca d'Aquileia Agostino Gradenigo, morto il 25. Con il che il G. è abate dell'una e dell'altra. Si aggiunge - in virtù della rinuncia di ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] , e il colto predicatore francescano Alberto Berdini. Presumibilmente tra il 1435 e il 1436 il M., colpito dalla lettura dell'Enchiridion di Agostino d'Ippona, iniziò a meditare sulla possibilità di entrare nell'Ordine dei canonici regolari di S ...
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Anacleto/Cleto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi romani fornita da Ireneo di Lione il successore di Lino e predecessore di Clemente è A. ('ΑνέγκλητοϚ). Eusebio di Cesarea conferma [...] -5.
Constitutiones apostolorum VII, 46, a cura di M. Metzger, Paris 1986 (Sources Chrétiennes, 329), pp. 108-09.
Agostino, Epistula 53, 1.2, a cura di Al. Goldbacher, Pragae-Vindobonae-Lipsiae 1895 (Corpus Scriptorum Ecclesiasticorum Latinorum, 34, 1 ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] nella complessa vicenda politico-religiosa legata all'espulsione dei monaci agostiniani conventuali dal monastero di S. Agostino di Genova, sostituiti dai confratelli della Congregazione osservante di Lombardia (settembre 1556) e della lunga vertenza ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] avere fatto un testamento nel quale lasciava i suoi libri e il grosso dei suoi possessi terreni al proprio fratello Agostino, anchegli frate. Poco dopo la morte del B. cominciò a circolare una lettera, apparentemente scritta da un testimone oculare ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] di tale tipografia, che era collocata all'interno stesso del seminario, fu affidata dal B. prima a Iacopo Vallarsi, poi ad Agostino Carattoni. La tipografia, che possedeva tre torchi (due per imprimere i caratteri e uno i rami), svolse in pochi anni ...
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BERNARDO
Lucia Bastianelli
Forse originario di Brescia, non si conosce con esattezza l'anno in cui fu eletto vescovo di Verona. Suo predecessore sarebbe stato Bernone o Brimo, la cui presenza è documentata [...] di S. Giorgio in Braida, monastero di cui B. intraprese nel 1127 la riforma, affidandolo ai canonici regolari di s. Agostino (ibid., 6880); qualche anno dopo (30 giugno 1132) Innocenzo II confermò i possedimenti della nuova abbazia e i privilegi da ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] l'attribuzione dell'auctoritas alla Chiesa come unica mediatrice fra Dio e il mondo.
Questa posizione è già evidente in sant'Agostino (354-430), nelle cui opere il termine 'autorità' ricorre assai di frequente; egli la identifica con Dio e con la sua ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] (9, 11). Non più impegnato nella collaborazione con un governo di eretici, C. entra nella sua nuova fase sotto l'egida di s. Agostino. Ma C. era certo stato da tempo in contatto con Dionigi l'Esiguo, morto intorno al 540, di cui diede più tardi in ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...