ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] apostolica nel 1482 a nome dei figli Girolamo e Agostino, cui aveva donato il 10 ag. 1481 anche Nemi histoire, XXXV (1915), pp. 41-55; C. De Romanis, La chiesa di S. Agostino in Roma: storia e arte, Roma 1921, pp. 10 s.; E. Rodocanachi, Histoire ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] a elaborare un’originale ‘filosofia dell’esperienza giuridica’ nella quale si scorgono gli echi di filosofi amati, da Agostino a Blaise Pascal, da Giambattista Vico a Henri Bergson. In polemica tanto contro la riduzione normativistica del diritto a ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] 5, 9 (Kristeller, I, p. 372). Non è possibile identificare altre opere elencate dallo Hurter a parte il sermone su s. Agostino. Secondo l'uso del tempo il D. fu destinatario di numerose dediche da parte degli umanisti, soprattutto dopo la sua nomina ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] una teologia, che è in certo qual modo l'erede del pensiero antico, si fa già sentire nell'epoca precedente. Sant'Agostino non si sottrae all'influsso del neoplatonismo e, se l'arianesimo si può considerare come un tentativo di rivincita del pensiero ...
Leggi Tutto
CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] meno colti; perciò è probabile che sulla vocazione letteraria del C. abbiano influito piuttosto gli zii Santi (notaio) e don Agostino (prevosto). Il padre risulta già morto nel 1661(forse da qualche anno).
Dal 1658 il C. si trovava a Siena, insieme ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] antiumanistica contro la lettura dei libri pagani, sostenuta già da Giovanni Banchini e, proprio pochi anni prima, dal francescano Agostino da Ferrara. Ma se questi avevano condannato tutti i classici, G. inveì solo contro i libri licenziosi, ma a ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] La sanese (Venezia 1734 e 1739); del 1719 la traduzione dell'Elettra di Sofocle, rappresentata il 31 genn. 1721 nel seminario agostiniano; del 1720 la tragedia Ulisse il Giovane (Padova 1720, poi Ferrara lo stesso anno; entrambe con una lettera ad A ...
Leggi Tutto
Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] 'idea della meritorietà delle elemosine e delle donazioni alla chiesa in pro del disponente si venne formando, a cominciare da Agostino (Enchiridion ad Laurentium, c. 109 seg.), e si consolidò per opera di Gregorio Magno (Dialog. IV, capp. 55, 57, 58 ...
Leggi Tutto
GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] degli ambienti intellettuali napoletani del tempo, assiduo frequentatore della cerchia di letterati che si riunivano intorno ad Agostino Ariani, rimatore di qualche fama - come testimoniano i dodici sonetti dedicati a una dama napoletana da lui ...
Leggi Tutto
LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] York, dove insegnarono il venerabile Beda, Egberto, Alcuino. Anzi, quest' ultimo riprese con vigore l'idea propria di S. Agostino, che le arti liberali dovessero servire di fondamento a una scienza più alta, la scienza della religione.
Dopo Alcuino ...
Leggi Tutto
agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...