BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] avere fatto un testamento nel quale lasciava i suoi libri e il grosso dei suoi possessi terreni al proprio fratello Agostino, anchegli frate. Poco dopo la morte del B. cominciò a circolare una lettera, apparentemente scritta da un testimone oculare ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] di tale tipografia, che era collocata all'interno stesso del seminario, fu affidata dal B. prima a Iacopo Vallarsi, poi ad Agostino Carattoni. La tipografia, che possedeva tre torchi (due per imprimere i caratteri e uno i rami), svolse in pochi anni ...
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BERNARDO
Lucia Bastianelli
Forse originario di Brescia, non si conosce con esattezza l'anno in cui fu eletto vescovo di Verona. Suo predecessore sarebbe stato Bernone o Brimo, la cui presenza è documentata [...] di S. Giorgio in Braida, monastero di cui B. intraprese nel 1127 la riforma, affidandolo ai canonici regolari di s. Agostino (ibid., 6880); qualche anno dopo (30 giugno 1132) Innocenzo II confermò i possedimenti della nuova abbazia e i privilegi da ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] (9, 11). Non più impegnato nella collaborazione con un governo di eretici, C. entra nella sua nuova fase sotto l'egida di s. Agostino. Ma C. era certo stato da tempo in contatto con Dionigi l'Esiguo, morto intorno al 540, di cui diede più tardi in ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] e abbellendo numerosi edifici di culto, e nel 1579 partecipò a un concilio generale della Dalmazia veneta convocato dal vescovo Agostino Valier. Si ha anche notizia di alcuni contrasti con la comunità di Ossero - appianati dal rettore veneto - a ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] torre di Babele". E a lui ancora come "dignissimo preposto" e. in piu, come "meritissimo viceregente" del vescovo card. Agostino Valier si rivolse, in data 27 nov. 1590, don Giulio Nicoletti, nella fiducia che egli, "torre fortissima", lo proteggesse ...
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GIOVANNI BATTISTA da Cassine
Maria Pia Donato
Nacque a Cassine, presso Alessandria, in data ignota nella seconda metà del XVII secolo.
Non si hanno notizie circa la sua famiglia, né si conosce la data [...] eletto guardiano del convento di Varzi, nei pressi di Milano. Già nel capitolo generale del 1702 il generale padre Agostino da Latisana gli aveva affidato il compito di delineare un nuovo atlante delle province cappuccine che sostituisse quello dei ...
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CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] della contemporanea cultura. Fu ascritto all'Accademia dei Concordi di Bologna col nome di Archillo; era frequentemente visitato da Agostino Paradisi; Francesco Cassoli si rivolgeva con affetto a lui in un'ode (inclusa nei Versi, Parma 1802) che ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] dai cardinali Albani e Conti.
Il C. morì a Roma il 23 dic. 1780 e fu sepolto nella chiesa di S. Agostino.
Lasciò un testamento oggetto di molte critiche (pubblicato dagli Annali ecclesiastici, 1781, pp. 20-24 e dalle Nouvelles ecclésiastiques, 17 apr ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] Corycia, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XL (1977), pp. 223-239; V.A. Bonito, The St. Anne altar in S. Agostino in Rome: a new discovery, in The Burlington Magazine, CXXII (1980), 933, pp. 805-812; Id., The St. Anne altar in S ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...