BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] III della prima parte, "Della popolazione", il cap. I della parte seconda, "Degli ostacoli che si oppongono alla perfezione dell'agricoltura e dei mezzi di levarli", o ancora il cap. II della parte terza, "Per quali cagioni le arti si indeboliscono e ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] conquistati dai musulmani, costrinse l'Impero bizantino a ritornare a una sua forma peculiare di economia basata su di un'agricoltura intensiva di tipo mediterraneo, un commercio d'importazione che veniva in larga misura pagato in oro, e un'industria ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] della già scarna articolazione sociale. Inoltre, la percentuale di coloro che abitavano in campagna e che vivevano di pastorizia e di agricoltura si era ridotta – anche se le contadine di età superiore ai 15 anni erano pur sempre più di 5 milioni ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] l’opera via via più incisiva e assidua della statistica di Stato. Istituita nel 1861 presso il ministero dell’Agricoltura, industria e commercio (un apparato all’epoca di ridottissime dimensioni, ma che avrebbe conosciuto ben altro sviluppo a partire ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] politico-scientifiche all'estero: così nel 1880 al congresso industriale e geografico di Lisbona come rappresentante del ministro d'Agricoltura e Commercio; a Londra nel 1892 per studiare l'ordinamento della polizia, in Svizzera e nel Belgio per ...
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Le colonie italiane (p. 825). - La conquista dell'Etiopia e la costituzione dell'Impero (v. africa orientale italiana; italia: Storia; italo-etiopica, guerra, in questa App.) hanno collocato l'Italia fra [...] strumento di studio e di intima unione fra le energie operanti della nazione e l'amministrazione statale, una delle quali per l'agricoltura, una per l'industria, una per il commercio, una per le comunicazioni, una per il lavoro e una per il credito e ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] tutta una costellazione di organizzazioni specializzate: l'UNESCO, per l'istruzione e la cultura; la FAO, per l'alimentazione e l'agricoltura; l'OIL, per l'organizzazione del lavoro e i rapporti sociali; l'OMS, per la salute. Ne fanno parte press'a ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] autonomi per affrontare il problema sanitario e sono state in larga parte espropriate delle loro competenze in materia di agricoltura per il trasferimento della politica agricola alla CEE. Infine, le regioni hanno dovuto lottare passo passo perché il ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di una struttura economica e di un assetto legislativo arretrati.
L'arresto alla barbara pastorizia ed il mancato passaggio all'agricoltura erano per il B. la conseguenza diretta di un ordinamento, definito dal patto tra i baroni e i loro agenti ...
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Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] fruttuosi, circolazione di merci e diffusione di conoscenza. Anche quando l’umanità si è stabilizzata sul territorio, convertendosi all’agricoltura, non è mai venuta meno l’aspirazione a evadere dai confini: l’Ulisse omerico per un verso e l’Ulisse ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...