Economista e statistico (Chieti 1879 - Il Cairo 1946), prof. di statistica nelle univ. di Parma e Pisa e di economia in quelle di Macerata, Bologna e Roma; privato nel 1928 della cattedra per critiche [...] , si dimise nel 1935 per motivi politici e fu reintegrato nel 1945. Organizzò presso l'Istituto internazionale di agricoltura le statistiche della produzione agraria mondiale e fu tra gli esperti economici della Società delle Nazioni. Instancabile ...
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Cultore statunitense di economia agraria (Arlington, South Dakota, 1902 - Evanston 1998), prof. nell'univ. di Chicago (dal 1943); esperto del governo americano e di organismi internazionali, ha fatto parte [...] , in ogni economia, del "capitale umano" (e del suo miglioramento attraverso l'educazione) e il ruolo primario dell'agricoltura, in particolare nei paesi del Terzo Mondo, come mezzo per avviarli fuori dal sottosviluppo, senza stravolgerne l'identità ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] una lunga siccità estiva, con terreni argillosi e calcarei perennemente frananti, incapaci di garantire l'humus necessario a un'agricoltura degna di tale nome.
Il modello italiano di sviluppo e lo squilibrio Nord-Sud
Alla fine degli anni Ottanta del ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] agraria presso l'ateneo di Bari e poi presso la facoltà di agraria di Perugia. Frattanto aveva pubblicato il volume Agricoltura e crisi (ibid. 1937).
Questa monografia - che meriterà una seconda edizione nel 1952 - segnò il passaggio dallo studio di ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] di reddito più basso, soprattutto nelle vaste zone rurali dei paesi meno sviluppati, e concentrò le proprie risorse sull'agricoltura in base a un'identificazione tra p. e masse rurali e alla necessità di combattere la bassa produttività dei piccoli ...
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GRANO (XVII, p. 726; App. I, p. 688; II, 1, p. 1078; III, 1, p. 784)
Franco Salvatori
Produzione mondiale del grano. - Sulla spinta delle notevoli realizzazioni conseguite in campo agricolo dai paesi [...] ibid., vari anni; id., The state of food and agricolture, ibid., vari anni; Il frumento nell'economia italiana, in Agricoltura d'Italia, giugno 1965, pp. 49-58; INEA, Annuario dell'agricoltura italiana, Roma, vari anni; ISTAT, Annuario di statistica ...
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PARAGUAY (XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, 11, p. 504)
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - Il censimento del 1950 ha dato un valore di 1.328.452 ab. (3,3 per km2), [...] valutata in ragione di 1.655.000 ab.
Condizioni economiche. - Alla base dell'economia del Paraguay rimane ancora l'agricoltura.
Tra le colture subtropicali il primo posto spetta tuttora al cotone, anche se questo ha visto restringere la sua area ...
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Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] Nel 1960 H. Singer proponeva di definire sottosviluppato un Paese in cui l’80% della popolazione fosse dedito all’agricoltura con modesti correttivi collegati allo sviluppo del commercio con l’estero. Criteri di distinzione così univoci e rigidi non ...
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BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] qualche modo nei tentativi, del resto assai sporadici, che il governo veneziano cercò di operare per il miglioramento dell'agricoltura dalmata, soprattutto negli anni seguenti al 1780.
Attorno al 1790 il B. cominciò a pubblicare nel Nuovo giornale d ...
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Avvocato e donna politica francese (n. Parigi 1956). Laureata in giurisprudenza, ha completato la sua formazione presso l’Istituto di studi politici di Parigi. Ha iniziato la professione forense lavorando [...] , si è dedicata alla politica: ministro delegato all’Industria e al commercio estero (sotto J. Chirac, 2005-07), ministro dell’Agricoltura e della Pesca (per un breve periodo nel 2007) e ministro dell’Economia, delle Finanze e del Lavoro durante la ...
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agricoltura
s. f. [dal lat. agricultura, comp. di ager agri «campo» e cultura «coltivazione»]. – L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana e animale, e anche altri prodotti utili;...
agricoltura sostenibile
loc. s.le f. Agricoltura che, nello sfruttamento delle risorse e nelle tecniche di produzione, si propone di non alterare l’equilibrio ambientale. ◆ «È una decisione importante. Ma quel limite di tolleranza dello 0,9%...