BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] B.non poteva non riuscire, "in virtù de' suoi lavori agrarii pubblicati sin dal 1844e de' servigi resi al Real Governo sin dal . Di ritorno a Napoli da una di esse, compiuta nell'agro aversano, trovò la morte per apoplessia nella villa comunale il 29 ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] della gestione delle terre di proprietà della famiglia in agro di Montalbano.
Si trattava di una ventina di ettari di studio per verificare il grado di successo dell'intervento pubblico e la sua capacità di svolgere un'azione di trascinamento ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] all’altezza del paese. I Pelloni ne guadagnarono ininterrottamente il pubblico appalto fin dalla prima metà del Settecento e, con il carabinieri, entrati inavvertitamente in un’osteria dell’Agro ravennate, dove stava rifocillandosi. L’assassinio del ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] il quarto di Inni sacri, dei quali solamente l'ultimo fu pubblicato, come il solo conveniente al suo stato di religioso di stretta . 1; I. Valentinelli, Specimen bibliographicum de Dalmatia et agro Labeatium, Venetiis 1842, nn. 268 ss.; Sigismondo da ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] " e del "Compimento" per le scuole dei contadini dell'Agro romano e delle paludi Pontine illustrati da Cambellotti nel 1912. tessuti, oltre a riscuotere consensi sia da parte del pubblico sia degli arredatori e architetti, furono esposti alle ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] quali L'Album di Roma e il Giornale arcadico, il F. pubblicò numerosi scritti, tutti editi a Roma, tra i quali si ricordano ; Sulle operazioni che si richieggono per la bonificazione ... dell'Agro romano, 1847; Discorso in encomio del defunto comm. L. ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] A.E. Raggio-Guarnaschelli, Il laboratorio di analisi cliniche, pubblicata a Roma nel 1955 e in seconda edizione aggiornata e ampliata Organizzazione mondiale della sanità.
Aveva sposato Luciana Finazzi Agrò, dalla quale ebbe i figli Gaetano e Maria ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] , a dover affrontare due difficili momenti per l'ordine pubblico, emblematici, nella loro diversità, delle varie questioni in metà anni Ottanta, della legge sulla bonifica idraulica dell'Agro.
Nell'incalzare di sempre nuove necessità ed emergenze ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] opere di rilievo come le terme di Santa Venera (cfr. tavv. pubblicate in Ricordi di architettura, I [1878], 1, tavv. V ai signori proprietari della miniera di piombo argentifero posta nell'Agro Campigliese (Firenze 1842) e la Relazione artistica, in ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] il Museo di belle arti di Budapest acquistò Lo scrivano pubblico e Ricreazione in giardino. Nel corso degli anni Ottanta -68; E.M. Eleuteri, La memoria di una città. Roma e il suo Agro nella pittura dell'Ottocento, Roma 2001, p. 180, figg. 55 s.; P.E ...
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viritano
agg. [dal lat. viritanus, der. di viritim «a testa»]. – Nell’antica Roma, distribuzione o assegnazione v. (lat. adsignatio viritana), assegnazione di lotti di agro pubblico che non era, come invece la adsignatio coloniaria, connessa...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...