JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] il Museo di belle arti di Budapest acquistò Lo scrivano pubblico e Ricreazione in giardino. Nel corso degli anni Ottanta -68; E.M. Eleuteri, La memoria di una città. Roma e il suo Agro nella pittura dell'Ottocento, Roma 2001, p. 180, figg. 55 s.; P.E ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] nella redazione dei piani regolatori delle città di fondazione dell'Agro pontino: ebbe il secondo premio nel concorso per il piano a riviste di architettura e a quotidiani; nel 1937 pubblicò a Milano Le zone verdi nella moderna urbanistica italiana, ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] volume del Viaggio pittorico della Toscana di A. Terreni, pubblicato a Firenze nel 1801.
La volontà di confrontarsi con di terra. Opuscolo diretto agl'industriosi possidenti e abitatori dell'agro toscano, il D. gli chiese di potervi accludere una sua ...
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REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] il Neolitico dal vasellame di contrada Favella in agro di Sibari e dal materiale della Collezione Calabria 1907; A. de Franciscis, Il Museo Nazionale di R. C., in Annali della Pubblica Istruzione, IV, 1958, fasc. 8-9, p. 503-508; id., Agalmata - ...
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PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] podestà di Bari dal 1926, deputato, ministro dei Lavori pubblici e infine presidente dell’ONC (Opera Nazionale Combattenti), la ‘torre littoria’. I concorsi per le città nuove dell’Agro pontino si susseguirono nel corso degli anni Trenta, e dopo ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] nei suoi contributi (fra gli altri, La metropoli dell'Agro Pontino: Littoria, in Emporium, XXXIX[1933], pp. 8 dic. 1960.
Bibl.: La rass. più completa degli scritti del C. è pubblicata insieme con la commemor. di P. Testini, in Arch. della Soc. rom. di ...
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VICENZA (Vicetia, Vicentia)
L. Beschi
Città del Veneto situata ai piedi della propaggine più settentrionale dei colli Berici, alla confluenza del Retrone nel Bacchiglione.
Ragioni di carattere geografico, [...] due rampe, e per il decentramento rispetto all'area degli edifici pubblici, si ritiene molto probabile l'appartenenza dell'opera ad una ricca nero. Dalle necropoli di V. e del suo agro provengono stele funerarie decorate: documento di un gusto locale ...
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PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] , scene di vita e ritratti dei contadini dell’Agro romano. Nello stesso tempo indirizzò la sua attenzione d'anni l’attività espositiva, nel 1932 si presentò di nuovo in pubblico con una personale allestita presso la Casa d'artisti a Milano. Dopo ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] aveva formato, nel 1867 seguì ancora Garibaldi nella campagna dell’Agro Romano e a Mentana. Per tre anni fu impegnato nel sulle spine, che, come indicato nel catalogo, su richiesta del pubblico, era disposto a tradurre in marmo (l’anno seguente, nel ...
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SILVANO (Silvanus)
C. Saletti
Dio del bosco e dei pastori, che non appare nel culto ufficiale romano. S. è infatti l'interpretazione privata del pubblico Faunus (v.). Al pari di questo si presenta (August., [...] . Stat., II, p. 43 (cfr. con questa statuetta quella pubblicata in Annali dell'Instituto, 1866, tav. N). Statuetta Arezzo, museo id., ibid., I, p. 220; Roma, Istituto per la bonifica dell'Agro Pontino: rilievo di S. Antinoo: A. Frova, L'arte di Roma ...
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viritano
agg. [dal lat. viritanus, der. di viritim «a testa»]. – Nell’antica Roma, distribuzione o assegnazione v. (lat. adsignatio viritana), assegnazione di lotti di agro pubblico che non era, come invece la adsignatio coloniaria, connessa...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...