FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] di storia pavese, in una intervista raccolta da G. Guderzo e pubblicata a cura di P.L. Vercesi, Faustino Gianani, Corteolona 1983 Padova e Asolo (1940), Ivrea (1941), per le strade dell'agro pavese (1947), per la via da Milano a Piacenza (1951), per ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] l'adozione del volgare, scelse di rivolgersi ad un pubblico non esigente che gustava la ricerca dell'effetto e ital., VII (1885), pp. 51 s.; G. Vidari, Frammenti storici dell'agro ticinese, I, Pavia 1886, p. 326; F. Calvi, Bianca Maria Sforza ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] disponibili furono assorbite dalla bonifica e colonizzazione dell'Agro Pontino, di più sicuro effetto propagandistico e di Milano 1982, ad Indicem; G. Trupiano, La politica fiscale e la finanza pubblica, ibid., 1939-1945, IX, 1, ibid. 1983, p. 345; A ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] di china e, per sradicare il male, consigliò la bonifica dell'Agro romano, ma restò inascoltato. Sulla stessa linea il L. si era di altri illustri medici e scienziati), fu inaugurata e aperta al pubblico il 24 maggio 1714. Il L. la dotò di fondi e ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] amara inclinazione pessimistica. Mosse i primi passi nell'attività di pubblicista, scrivendo per L'Arte di Parma e Il Popolo
L'attività sociale e civile del C. non si ferma all'Agro romano. Il terremoto di Messina lo impegnò nell'opera di soccorso ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] 1607 e ancora nel 1610.
Nel 1608 il D. era a Napoli, dove pubblicò Il I Libro di villanelle a tre voci dedicandolo al viceré J. A. allestivano nel palazzo del cardinale e nelle ville dell'Agro romano, ospiti di Alessandro d'Este, degli Aldobrandini ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] il 3 ottobre 1890.
I discorsi del B. furono raccolti e pubblicati nel volume Discorsi politici (1876-1890), a cura di L. A. B. per la sistemazione del Tevere urbano e la bonifica dell'Agro romano (con XXIV lettere inedite di Garibaldi ad A. B.), in ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] romanzo, dedicato alla moglie, Almerinda Farina, fu da lui pubblicato con il nome E. C. di Belmonte, a Parigi avvengono è dimostrato da: Sulla sorgente intermittente del Triverno nell'agro Venafrano e sui mezzi di regolare il corso delle sue acque ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] di G., che si protrasse sino alla sua morte.
Nell'agro ginosino, presso una chiesa intitolata a S. Pietro, fondò optando subito dopo per una attività di predicazione che avesse un pubblico più ampio rispetto a quello delle sparute comunità montane.
La ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] la sua fase più matura. A questo ambito appartiene la pubblicazione della serie degli Statuti del Comune di Padova dal secolo tutto l'undecimo nel territorio padovano (Padova 1877) e L'agro patavino dai tempi romani alla pace di Costanza (ibid. 1881 ...
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viritano
agg. [dal lat. viritanus, der. di viritim «a testa»]. – Nell’antica Roma, distribuzione o assegnazione v. (lat. adsignatio viritana), assegnazione di lotti di agro pubblico che non era, come invece la adsignatio coloniaria, connessa...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...