Filosofia
In contrapposizione a monismo, in generale ogni concezione del mondo fondata su un’essenziale dualità di principi. Il termine ha cominciato a entrare nell’uso solo agli inizi del 18° sec., ma [...] . L’esempio più tipico è, a questo proposito, quello della religione di Zoroastro, che contrappone la divinità buona, AhuraMazdā, alla divinità malvagia, Ahriman; ma il motivo sopravvive anche nel cristianesimo, attraverso l’antitesi fra Dio e il ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] , i morti risorgono per esser giudicati; contemporaneamente avviene la fine del mondo e la vittoria finale del dio AhuraMazdā sugli spiriti del male. Nella credenza musulmana i motivi del g. individuale s’incontrano con quelli, elaboratissimi, del ...
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Appartenenti alla comunità zoroastriana di Persia, emigrata in India nell’8° sec., dopo l’invasione arabo-islamica. I particolari storici di tale emigrazione sono poco noti, ma sembra attestata la loro [...] sotto i Sasanidi. I p. respingono l’appellativo di ‘adoratori del fuoco’ dato loro dagli Indiani, e dichiarano di adorare soltanto Dio (AhuraMazdā), benché il fuoco abbia gran parte nelle loro cerimonie, come già in quelle degli antichi Persiani. ...
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regalita sacra
regalità sacra
Presso la maggior parte dei popoli che conoscono una qualsiasi forma di istituzione monarchica, il re o capo ha uno statuto religioso particolare. Secondo J. Frazer la [...] ogni potere dalla volontà divina e dal corrispondente atto di consacrazione regale; nell’antico Iran gli Achemenidi regnavano per volontà di AhuraMazda, ma ciò non implica in sé un carattere divino del re. Diversa è invece la r.s. nell’antico Egitto ...
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zoroastrismo
La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam con la conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, chiamato Zarathustra [...] con forza all’egemonia delle «società d’uomini» dedite alla guerra e alla razzia, predicando la fede in un essere supremo, AhuraMazda, di cui Zarathustra è il profeta, mentre le Gatha sono il documento del profondo legame fra il dio supremo e il ...
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zoroastrismo
żoroastrismo (meno com. żaratustrismo) s. m. – La religione dell’antico Iran fondata all’inizio del 1° millennio a. C. da Zoroastro o Zaratustra, tramandata attraverso l’Avestā, ampia raccolta di testi sacri, liturgici e rituali,...
mazdaico
mazdàico ‹ma∫dà-› agg. [der. del nome di Ahura Mazdā, divinità suprema nella religione di Zaratustra] (pl. m. -ci). – In storia delle religioni, sinon. di zoroastriano. Anche mazdèo.