GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] Seicento, quando la casa standardizzata di città era diventata un fatto acquisito, era stato introdotto (sul modello del Mauritshuis dell'Aia, realizzato tra il 1633 e il 1635 da Jacob Van Campen) un tipo di casa di campagna di dimensioni modeste ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] opere del M., oggi in gran parte raccolte nel museo omonimo a L'Aia (come Il ragazzo nudo del 1885: Pennock e Italie 1880-1910).
Nel 1897 da Mesdag presso l'Associazione Pulchri Studio dell'Aia (ripetuta nel 1902), la presentazione di diciassette sue ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] Servolini). Di un nuovo patrono, il duca Enrico il Pacifico di Meclemburgo, firma e data il ritratto nel 1507 (L'Aia, Mauritshuis), e nel 1508 quello del suocero di questo, l'elettore Alberto di Brandeburgo (Monaco, raccolta Boehler). La notizia che ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] 1914 vanno fatti risalire gli oli su cartone Ponte sospeso alle cascine, Stabilimento Niccolini, Donna che si pettina e Contadina sull'aia (tutti in collezioni private e riprodotti in A. L. …, 1987). In tali opere si rileva il passaggio dalla rigida ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] compositive, oltre che un certo interesse per la pittura a macchia, documentato in alcune opere di questo periodo (Sull'aia, 1885-87, Firenze, Galleria d'arte moderna). Da Cabianca fu poi introdotto nel cenacolo di Nino Costa.
Frequentatore del ...
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BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] , Victoria and Albert Museum; un altro Ercole già nel Kaiser Friedrich Museum di Berlino è ora nella collez. J. N. Frederiks dell'Aia e viene attribuito a B. dal Pope-Hennessy, 1958, p. 319); un Prigioniero e un S. Gerolamo (già nel Kaiser Friedrich ...
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BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] ) e infine diciassette vedute di porti, palazzi o piazze di Roma, Venezia, Firenze, Milano, Genova, La Valletta, Marsiglia, L'Aia e Londra nella collezione del marchese di Beaumont nel castello di Merville (Haute-Garonne).
Da Francoise Lacombe il B ...
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CONSOLO (Conxolus)
Rossella Motta
Pittore della seconda metà del sec. XIII, attivo a Subiaco nella chiesa inferiore del Sacro Speco, ha lasciato il suo nome "Magister Conxolus pinxit hoc opus", sull'affresco [...] VIe jusqu'à la fin du XIIIe siècle, Strasbourg 1921, pp. 200-202, 252, 245; Id., Le scuole della pittura ital., I, L'Aia-Milano 1932, pp. 449-452, 486; E. Lavagnino, Storia dell'arte medioevale ital., Torino 1936, p. 412; F. Hermanin, L'arte in Roma ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] con gli artisti di Novecento alla galleria Scopinich, poi in altre mostre di tale raggruppamento allestite ad Amburgo, Amsterdam, L'Aia. Tra le prime opere dipinte dal G. dopo la ripresa dell'attività pittorica si ricordano, accanto ai soggetti di ...
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GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] giudizi sull'operato del successore di Margherita (Rossi, pp. 342 s.). Esistono tuttavia almeno due medaglie, custodite a L'Aia (Gabinetto reale delle monete) e a Washington (National Gallery of art, Kress Collection), in cui è vigorosamente ritratto ...
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-aia
-àia [lat. -aria, femm. di -arius]. – Dallo sviluppo della funzione che il suffisso aveva assunto talora già in lat. in aggettivi sostantivati deriva il valore moderno di suffisso nominale in derivati che indicano luoghi in cui abbonda...
aia
àia s. f. [lat. area «spazio libero, aia»]. – 1. Area contigua alla casa rurale, di solito pavimentata in pietra, in mattoni o con un battuto di cemento, sulla quale si esegue la manipolazione e l’essiccazione dei prodotti agricoli: stendere...