Poeta tragico greco, di Atene (forse 497-406), figlio di Sofillo, del demo di Colono agoràios. Secondo la tradizione che riconnetteva la vita dei tre grandi tragici ateniesi alla battaglia di Salamina [...] S., dei quali 7 considerava spurî. Di tanti, ce ne restano 7, frutto di una scelta scolastica della tarda grecità: Aiace, Antigone, Edipo re, Elettra, Trachinie, Filottete, Edipo a Colono. Del dramma satiresco I cercatori di tracce (᾿Ιχνευταί; in it ...
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Ilìade (gr. 'Ιλιάς) Titolo con cui è indicato, già in Erodoto (II, 116), uno dei due grandi poemi (Iliade e Odissea) attribuiti dalla tradizione ad Omero (in origine ἰλιάς è aggettivo e significa "d'Ilo, [...] e preghiere ad Atena; s'incontra con la moglie Andromaca (VI). Tornato nel campo, rincuora i Troiani e si batte con Aiace Telamonio; il duello resta indeciso; tregua per il seppellimento dei morti (VII). Gli dei, per volere di Zeus, si astengono ...
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(gr. ᾿Οδυσσεύς, lat. Ulixes) Eroe greco re di Itaca, figlio di Laerte e di Anticlea.
Il personaggio nella letteratura antica
Nell'Iliade è il fedele collaboratore di Agamennone e degli altri eroi, guerriero [...] I poemi ciclici arricchirono di nuovi episodi la partecipazione dell'eroe alla guerra troiana: la contesa con Palamede, quella con Aiace per le armi di Achille, la parte avuta nel ricondurre Filottete da Lemno nel campo greco, la cattura di Eleno ...
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Cassandra
Massimo Di Marco
La profetessa di sciagure a cui nessuno crede
Cassandra ha il dono della profezia, ma nessuno le crede. Ammonisce i Troiani a non trascinare entro le mura di Troia il cavallo [...] devastazione di Troia: in cerca di salvezza Cassandra si era rifugiata nel tempio di Atena dove era stata raggiunta dal greco Aiace di Oileo, che l'aveva strappata con la forza dalla statua della dea, alla quale ella si era aggrappata come supplice ...
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AVERARA (d'Averara), Pietro
Mario Quattrucci
Vissuto a Bergamo tra la seconda metà del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, si distinse come librettista fecondo: la prefazione della sua Angelica nel [...] : Publio Elio Pertinace, Venezia 1684; L'Amante fortunato per forza, ibid. 1684, Silvio, Re degli Albani, Torino 1689; Aiace, Milano 1694; Demofoonte, ibid. 1698; L'Arsiade, ibid. 1700; L'Inganno di Chirone, ibid. 1700; Andromaca, ibid. 1701 ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] , cominciata nel 1810 e pubblicata nel 1816, come opera di Didimo Chierico (v.). Rappresentata nel 1811 una seconda tragedia, Aiace, subito proibita per le sue allusioni a potenti personaggi e allo stesso Napoleone, F. lasciò Milano e dopo varie ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] di Virgilio tradotti (Venezia, Niccolò Zoppino, 1540), quanto autonomamente, accompagnato dalle versioni delle due orazioni di Aiace e Ulisse del tredicesimo libro delle Metamorfosi di Ovidio, approntate negli ultimi giorni del 1539, mentre già si ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] di classici latini e greci: di rilievo le sue versioni dei Filottete di Sofocle (Venezia 1767), delle Trachinie, dell'Aiace e ancora del Filottete (Venezia 1773; anche La morte d'Ercole, uscita anonima, è in realtà una sua elegante traduzione ...
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(gr. 'Oδύσσεια, lat. Odyssēa) Poema omerico che narra le vicende dell'eroe Ulisse (gr. 'Oδυσσεύς), il suo ritorno da Troia alla patria Itaca e la riconquista del trono. Tranne singole parti, le più [...] con l'indovino Tiresia che gli predice il futuro, con la madre Anticlea, con Agamennone e Achille, e l'incontro con Aiace, che si allontana sdegnoso da lui (XI). Seguono il ritorno all'isola di Circe, i pericoli incontrati nel costeggiare l'isola ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] e allusive: ogni fiore è l'emblema d'un'anima amorosa, e tutti insieme son «fregi-del giovinetto Aprile»: «Dirò d'Aiace tinto - di vivace vermiglio? ... - O di Clizia, a cui piace - volgersi sempre inver' l'eterna face? - del lieto fiordaliso? - o de ...
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aiace
s. m. – Nome poet. del giacinto, fiore nel quale sarebbe stato trasformato Aiace Telamonio quando, impazzito di dolore perché le armi di Achille erano state assegnate a Ulisse anziché a lui, si uccise: Dirò d’aiace tinto Di vivace vermiglio?...
eantee
eantèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Αἰάντεια, propr. neutro pl. di Αἰάντειος, agg. di Αἴας -αντος «Aiace»]. – Antiche feste greche che si celebravano a Salamina, forse nel mese di Munichione (aprile), e in Atene, per onorare Aiace Telamonio,...