La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] se fornisce - a proposito dell'aiuto francese a Candia - una versione gli altri - non sta in cima ai loro pensieri, non turba più che tanto le loro coscienze. Ciò cancelliere dello stesso Andrea de Vescovi. Bisogna ben che la pratica sia in ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] sospirate riforme, a Venezia, immobile stato aristocratico, bisogna far penetrare i ῾lumi' nelle teste di accolta" (151): un destino comune aipiù noti filosofi veneti.
Per l' atte, armate con l'aiuto statale e più adatte all'autodifesa dai corsari ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] atti di liberalità verso gli indigenti: aiutò tra l'altro l'ospizio di S più risorse sufficienti a finanziare le normali esigenze dello Stato e pure le necessità ordinarie dei pontefici. Le entrate temporali a mala pena supplivano per metà aibisogni ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] ai beni spirituali dei sodalizi (157).
Se si può pensare che essi fossero nati dal bisogno del clero secolare di riunirsi per pregare assieme, prestarsi vicendevole aiuto chierici (Paolo Sambin, Uno dei più antichi sinodi della diocesi veneziana, ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] che è contiguo al fenomeno delle fondazioni, non bisogna dimenticare che senza l'ideale filantropico difficilmente queste di aiutoai poveri e ai diseredati e di sostegno al progresso educativo e alla religione si è passati a una concezione più ampia ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] de Cesis in favore di studenti bisognosi originari di Pistoia e di Modena valersi dell'opera dell'amico e a elevarlo aipiù importanti onori e incarichi. Il 25 novembre , inducendolo così ad andare in loro aiuto; quindi ordinò alle truppe - guidate ...
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LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] più di 15 dipendenti di determinate categorie di lavoratori svantaggiati e bisognosi di cinque a un massimo di 10 mensilità; ora, ai sensi dell'art. 18 dello Statuto dei lavoratori, il , eventualmente con l'aiuto delle rappresentanze sindacali, a ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] , che non è più possibile un ritiro dal sistema.
Oggi le economie hanno bisogno di ambiti più larghi di quello nazionale consistenza a questa idea, come anche l'aiuto militare dei due Stati fascisti ai nazionalisti nella guerra civile che lacerò la ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] per attendere il suo destino.
Pochi aiuti dovevano venire dall'interno al regime Padova. Come mostrano testimonianze rese più tardi davanti ai vicari viscontei, era proprio con il primo collegio per studenti bisognosi e questa pratica fu poi ...
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Adozione e immigrazione. L’ordinamento italiano e la kafalah
Giacinto Bisogni
La recente ratifica della Convenzione de L’Aia del 1996 da parte del legislatore italiano non ha segnato anche l’attesa [...] secondo cui un buon musulmano deve aiutare i bisognosi e in particolare gli orfani e valere a far ritenere applicabili, se più favorevoli, le disposizioni del t.u. d.lgs. n. 30/2007 in conformità ai principi affermati dall’art. 3 della Convenzione di ...
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aiuto
s. m. [lat. tardo adiūtus -us, der. di adiuvare «aiutare»]. – 1. a. Opera, materiale o morale, con cui s’interviene a levare un’altra persona (o anche un gruppo di persone, una famiglia, una popolazione, una nazione) da una difficoltà,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...