L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] sud dell'attiguo ḥammām. La sua consacrazione fu concessa ai Gesuiti, giunti a corte già nel 1573, in base dell'editto di Akbar del 1579 sulh-i kull, Pace Universale. L'identificazione si è basata sul ritrovamento di fiale di vetro sotto il piano di ...
Leggi Tutto
(sanscr. Kaśmīrās, o Kaśmīra) Regione del subcontinente indiano, controllata per due terzi dall’India, per una piccola parte dalla Cina e per il resto dal Pakistan, che non ha mai rinunciato a rivendicarlo, [...] Kalhana (12° sec.). Nel 14° sec. vi si affermò l’islamismo, quindi si susseguirono le dinastie di dominatori musulmani, finché (1586) Akbar annetté il K. al suo impero. Nel 1752 passò sotto il dominio degli Afghani e poi sotto i Sikh (1819). Con il ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] e tecnologico nel mondo" (Craddock 1985).
La tecnologia di Zawar è stata mantenuta segreta; Abū 'l-Fażl della corte di Akbar non sapeva nulla dei dettagli. Ancora nel 1751 il Dictionary of Trade and Commerce di Postlewayt ammetteva la sua ignoranza ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] ha dimostrato che la fondazione di Madinat Fas, sulla riva destra del fiume, fu dovuta a Idris ibn Abd Allah (Idris al-Akbar, il Grande, o Idris I), nell'anno 789. Ventuno anni più tardi, nell'808/9, suo figlio Idris II iniziò la costruzione ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] Il suo nome antico, Prayāga, significa "luogo del sacrificio".
Nel punto esatto della confluenza, ora occupato dal forte costruitovi dall'imperatore Akbar nel XVI secolo, sorge una colonna di Ashoka (III sec. a.C.), alta 11 m, su cui sono riportati i ...
Leggi Tutto