(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] costruita da artisti bizantini per il califfo omayyade ‛Abd al-Mālik (691 circa; rivestimento esterno del 16° sec.; restauri 20° sec.). Al califfato di al-Walīd (705-715) risale la moschea di al-Aqṣā («la più lontana», ricostruita 1033, poi residenza ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] , dove nel 1295-1296 venne inserito nella facciata della madrasa-mausoleo del sultano al-Malikal-Nāṣir Muḥammad ibn al-Nāṣir. Questo portale è sormontato da due semimedaglioni decorati a racemi, originari anch'essi di A.; essi vennero probabilmente ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] a quello propriamente islamico. Il peso del dīnār antico era, come il solidus, di circa 4,55 g; con la riforma di Abd al-Malik fu ridotto a 4,25 g. L'esattezza di questa cifra è attestata non solo dal peso dei dīnār che si sono conservati in buono ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] depositi) e religiose (Grande moschea, del 1214) fu realizzata, a partire dal 1209, dal sultano ayyubide al-Malikal-ẓĀhir Ghiyāth al-Dīn Ghāzī (figlio del Saladino), rinnovatore e rifondatore del sito, che alla funzione di semplice fortezza aggiunse ...
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Siria
Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con [...] . Questo immenso dominio si sfaldò rapidamente: verso il 240, al tempo di Seleuco II, la Sogdiana e la Battriana erano già crociati. Nel 1244, l’invasione dei corasmi, richiamati da al-Malikal-Kamil, restituì all’Egitto la S., fino all’apparizione ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] the Twelfth Century: Reflections on Christian Multiculturalism in the Levant, in MedHistR, 10 (1995), pp. 80-91; J.-M. Mouton - S. Abd al-Malik, La forteresse de l'Île de Graye (Qal'at Ayla) à l'époque de Saladin, in AnnIsl, 29 (1995), pp. 75-90; B ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] le forme prevalgono tazze, bottiglie, brocche e coppe. Fra i reperti numismatici si segnalano una moneta di rame precedente la riforma di Abd al-Malik, con effigie imperiale bizantina, e due monete: 108-130 a.E. / 726/7-747/8 d.C. e 101 a.E. / 719 d ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] si hanno notizie precise sul sistema di istruzione nei primi tempi dell'Islam. L'arabizzazione dell'amministrazione avvenuta al tempo di Abd al-Malik (695-705) dovette comportare una sede per l'istruzione, di cui non ci è giunta notizia. La fiorente ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] 1942, p. 243); fu capitale della Tihama settentrionale, kursī al-malik (sede reale del governo, secondo Umara al-Hakami, p. 120) e sede della zecca per quasi un secolo. Fu feudo di al-Muzaffar Shams al-Din Yusuf (1250-1295), ma il declino ebbe inizio ...
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Jaunpur, sultanato di
di Sultanato (od. Uttar Pradesh) fondato in India da Malik Sarwar Khawja Jahan nel 1394, quando il sovrano Nasir al-din Mahmud Tughlaq, dopo avergli conferito il titolo di malik [...] . Si instaurò così la dinastia Sharqi, che governò sul sultanato di J. dal 1394 al 1479. Si succedettero sei sovrani: Malik Sarwar (1394-99), Mubarak Shah (1399-1402), Shams al-din Ibrahim Shah (1402-40), Mahmud Shah (1440-57), Muhammad Shah (1457-58 ...
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saddamista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Saddam Hussein; di Saddam Hussein. ◆ Dopo quelle che, ormai, sembrano diventate le scaramucce di Falluja, la decisione americana è stata quella di attaccare Samarra, che assieme a Ramadi, forma il...