MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] dapprima ad Acri e a Gerusalemme e poi in Egitto, ad Alessandria e al Cairo. Nel 1185, divenne uno dei medici ufficiali del saladino al-Malikal-Afḍal; al tempo stesso fu responsabile della comunità ebraica egiziana e per questo intrattenne rapporti ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] risalendo il Nilo, giunsero al Cairo, residenza del sultano Malik-al Ashraf Barsbay.
Intanto 197, 199, 202, 204, 207; Diario di F. Brancacci ambasciatore con C. F. al Cairo per il Comune di Firenze, a cura di D. Catellacci, in Archivio stor. ital., ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] i discendenti di Selgiūq, Toghrul beg, Alp Arslān e Malik-Shāh, i quali, a capo della loro orda, divennero ); Leone Diacono, che scrisse in dieci libri la storia del suo tempo dal 959 al 975 (a cura di C. B. Hase, Bonn 1828), e Simeone Magistro e ...
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Seguaci della scuola musulmana di diritto basata sull’insegnamento di Mālik ibn Anas (n. Medina tra il 709 e il 716 - ivi 795), una delle quattro madhhab vigenti tra i sunniti. Davano preponderanza all’uso [...] Medina, considerata l’originale depositaria degli insegnamenti di Maometto. Diffuso nell’Occidente arabo, in Egitto, Sudan e nel Nord-Ovest dell’Eritrea, il sistema malikita ha avuto una ricchissima produzione letteraria, grazie all’apporto di Saḥnūn ...
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Giurista musulmano malikita (n. 777 - m. 855), raccoglitore della Mudawwana ("Raccolta di leggi"), in cui S. riunì le opinioni del caposcuola Mālik ibn Anas, a lui giunte attraverso il suo discepolo Ibn [...] al-Qāsim al-῾Utaqī. L'opera è tra le fonti principali per lo studio della dottrina malikita. ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] breve tratto dall'Indocina Francese, indi dal Siam. I punti estremi sono a nord al Passo di Kilik, nel Kashmir, a 37° lat. N., a sud al Capo Comorin, circa 8° lat. N., a occidente al Kuh-i-Malik Siyah, a 61° 30′ long. E., e a oriente sul Mekong a 101 ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] è oggi cinque volte inferiore a quella dell'anteguerra, e il vino non basta al consumo locale (70 mila ha. e 1,3 mil. di quintali di uva la regione dei grandi laghi (Ochrida, Prespa, Malik), appartenne solo politicamente alla Macedonia nel tempo della ...
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Giurista e tradizionista musulmano (Baalbek 707 - Beirut 774). La sua fama come caposcuola, dapprima grande, fu poi offuscata da quella di Abū Ḥanīfa e di Mālik ibn Anas. ...
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saddamista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Saddam Hussein; di Saddam Hussein. ◆ Dopo quelle che, ormai, sembrano diventate le scaramucce di Falluja, la decisione americana è stata quella di attaccare Samarra, che assieme a Ramadi, forma il...