BADAJOZ
(arabo Baṭalyaws)
Città della Spagna sudoccidentale, capoluogo della prov. omonima e centro principale dell'Estremadura, B. venne fondata in due riprese. La prima fondazione si colloca in epoca [...] pp. 119-124; Ibn Ḥayyān, Cronica del Califa 'Abdarrahmān III an-Nāṣir entre los años 912 y 942 (al-Muqtabis V) (Kitāb al-Muqtabis fî ta'rīkh ridjāl al-Andalus, a cura di M. J. Viguera, F. Corrierte, Zaragoza 1981, p. 96ss.; D.D. Suárez de Figueroa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il califfato degli Omayyadi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 661-750 la umma è governata da Damasco. La flessibilità [...] collaboratori (Sahaba, “Compagni”) del Profeta, ‘Abd Allah b. al-Zubayr, presto sostenuto da una parte non esigua della umma, ottocento anni di presenza islamica nel bilad al-Andalus (paese di al-Andalus) costituiscono uno dei lasciti più preziosi ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] a cura di R. Menéndez Pidal, Madrid 1935; L. Torres Balbás, Excavaciones y obras en la Alcazaba de Málaga (1934-1943), Al-Andalus 9, 1944, pp. 173-190; id., Arte almohade. Arte nazarí. Arte mudéjar (Ars Hispaniae, 4), Madrid 1949; id., Arquitectura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Reinos de Taifas: gli Stati musulmani nella penisola iberica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La quarantina di staterelli [...] il 20 percento circa dell’intero patrimonio lessicale dello spagnolo).
Siviglia, diventata dopo il crollo omayyade la città egemone di al-Andalus, è nel 1091 occupata dai berberi almoravidi venuti dal Nord Africa che la dotano d’una cinta muraria con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Mercanti e vie di comunicazione
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa occidentale vive nell’alto Medioevo una fase di [...] commerci dalla possibilità di muoversi in un’area molto estesa (che va da Cordova e al-Andalus, alle città maghrebine, al Cairo, alla Palestina, al mar Rosso, fino all’oceano Indiano), resa omogenea dalla religione, dalla lingua, da medesime pratiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni cristiani di Spagna
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XI e XII si costituiscono in Spagna quegli [...] processo di accorpamento nei confronti di altre formazioni cristiane e di espansione ai danni del dominio musulmano di al-Andalus i regni di Castiglia e di Navarra emergono come i protagonisti della Spagna cristiana tardomedievale. Caratteristica di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Reconquista
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam iberico, dopo la fine del califfato di Cordova, conosce mezzo [...] Zallaqa, presso Badajoz, ottenuta il 23 ottobre di quello stesso anno, ma presto anche ai più ottimisti musulmani di al-Andalus appare chiaro quanto poco altruistico sia stato l’aiuto prestato da Yùsuf ibn Tashfìn.
I signori più importanti dei Mulùk ...
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MURCIA
A. Contadini
Città della Spagna sudorientale, capoluogo dell'omonima provincia, attraversata dal fiume Segura.M. visigota fu conquistata dalle truppe musulmane guidate da ῾Abd al-῾Azīz intorno [...] 298; J. Navarro Palazón, Una casa islamica en Murcia: estudio de su ajuar (siglo XIII) (Islam y arqueología, 1), Murcia 1991; Al-Andalus. Las artes islámicas en España, a cura di J.D. Dodds, cat. (Granada-New York 1992), Madrid 1992; M. Barrucand, A ...
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Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] almohade, arte nazari, arte mudejar (Ars Hispaniae, 4), Madrid 1949.
Id., Los contornos de las ciudades hispanomusulmanas, al-Andalus 15, 1950, pp. 437-486.
Id., Estructura de las ciudades hispanomusulmanas: la medina, los arrabales y los barrios ...
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Asín Palacios, Miguel
, Arabista (Saragozza 1871 - San Sebastian 1944), professore nell'università di Madrid. Tra le varie sue opere sulla teologia e filosofia musulmana ha avuto notevole risonanza il [...] E.G. Parodi, in " Bull. " XXVI (1919) 163-181; G. Gabrieli, Intorno alle fonti orientali della D.C., Roma 1919; id., D. e l'Oriente, Bologna 1921; E. Garcia Gomez, in " al-Andalus " IX (1944) 267-291; cfr. anche in " Oriente moderno " XXV (1945) 62. ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
pettine
pèttine s. m. [lat. pecten -tĭnis, der. di pectĕre «pettinare»]. – 1. a. Strumento di materiale vario (avorio, osso, tartaruga, metallo, materie plastiche) usato per ordinare, ravviare, acconciare i capelli; è costituito da una costola...