DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] atti, con musiche di A. Scarlatti, Dal benealmale, secondo il Manferrari, Dal male il bene, secondo lo Schmidl, Dal male il bene, secondo il Mila. La confusione si deve alla celebrità del tema in pieno Seicento eal particolare favore che quindi ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] dell'impresa. Fu deciso di assoldare 6.000 nuovi fanti, di inviare al B. vari pezzi di artiglieria edi premiarlo per la sua vittoria sull'Alviano promovendolo al grado di capitano generale. Latore delle decisioni del governo al B. fu il Machiavelli ...
Leggi Tutto
GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] e provocando quindi la reazione tutta fieramente tragica di Cino. Al secondo sonetto di questo il G. rispose: "Non pò gioir d'amor chi non pareggia", il primo dei suoi sonetti a noi pervenuti. Servo ubbidiente di Amore deve equilibrare beneemale ...
Leggi Tutto
CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] strumento per giungere alla perfezione. Il fine ultimo resta la gloria di Dio. L'indifferenza quietista del mistico, unicamente interessato alla contemplazione, di fronte al peccato è ben lontana dal pensiero dei francescano bergamasco.
Il recupero ...
Leggi Tutto
FRATTINI, Angelo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Milano l'8 ott. 1896 da Carlo e da Maria Righini, studiò legge a Pavia, musica e pittura a Milano, dove espose più volte le sue opere. Giovanissimo, intraprese [...] giornalistica, collaborando al Secolo, al Giovedì e in seguito a numerosi periodici come La Ciurma, Il Tempo (Milano), Il Corriere lombardo, La Stampa, La Gazzetta del popolo, Il Cielo e, da ultimo, Il Secolo illustrato e Fantasie d'Italia, di cui fu ...
Leggi Tutto
CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] censura, e subivano spesso tagli e mutilazioni. Sul finire del 1853 il Curci si vide costretto ad abbandonare la direzione della rivista, che venne affidata al Calvetti.
Il Curci aveva lasciato a malincuore la rivista, tanto che non mancò di accusare ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] al pontefice rimase pure dopo che Roma, nell'ottobre, fu da questo riconquistata.
Stabilitosi in Marino e stretta alleanza con i Colonnesi e con Alto e Grado dei Conti di Valmontone (di quest'ultimo sposò una figlia), A. condusse tra la fine del ...
Leggi Tutto
CORSINI, Gherardo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Duccio di Corsino "gran mercante di lana" (Passerini, p. 35) e fratello del ben altrimenti noto Tommaso, nacque a Firenze, dove esercitò sia l'arte del [...] di Mozzo e lo stesso C.) avvertivano le competenti autorità che non erano in grado di corrispondere ai creditori gli otto soldi per lira pattuiti in base alla stima dei beni della società fatta al tempo del fallimento, dal momento che per il "male ...
Leggi Tutto
FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] , emerge la figura di un piccolo letterato e nel contempo di un grande, se pur disordinato, erudito, al quale potevano ricorrere letterati più prestigiosi per farsi disegnare una moneta antica (come da testimonianza in una lettera del Caro ad ...
Leggi Tutto
Fleischer, Richard
Francesco Di Pace
Regista cinematografico statunitense, nato a New York l'8 dicembre 1916. Vincitore nel 1948 di un Oscar come produttore per il documentario Design for death (1947), [...] a una presa di coscienza del labile confine fra il benee il male. Negli anni seguenti, la sua carriera è stata diseguale: fatta della malavita e un poliziotto, entrambi impersonati da George C. Scott, descritti con umanità al tramonto della loro ...
Leggi Tutto
al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...