FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] tanto teatro intimista (edel teatro, in primo luogo, del giovane Fabbri). All'inizio la figura di Stella, donna non più giovane ma ancora "irragionevole e istintiva come quand'era bambina", contrasta con "i funzionari delbene" e "i contabili dello ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] del 1298.Dopo la sua morte si diffuse la leggenda di una conversione edi una vocazione tardiva del B., che avrebbe concluso la origine prima delbeneedelmalee delle azioni umane "pur suso al cielo, pur come se tutto / movesse seco di necessitate" ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] concezione tomista delbene comune e dell’etica delle virtù. L’idea della eterogenesi dei fini, da un lato, e dall’altro l’idea antropologica di animal civile (ispirata a Giambattista Vico), entrambe al centro del suo pensiero, rendono per la prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri èla figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa edi iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] il benedel popolo e dotato di spirito di vera filantropia. Anche un ministro dell’economia ha bisogno di queste qualità, insieme con la capacità sia di distruggere sia di ricostruire, di abolire le norme inutili, di incrementare la concorrenza, di ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] di imprese monumentali restò molto aldi sotto del suo predecessore, Giulio II, pur riuscendo a circondare la propria persona di una fama di committente almeno pari a quella di lui. La vera importanza del primo papa Medici nel campo culturale è ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro edi Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Trinità). Stava allora arrivando la Martinetti: "Questa signora - scriverà il C. al Cicognara, l'11 dicembre successivo - mi vuol così bene, ed è così piena di spirito, che io m'immagino, come presente, i termini del suo ragionare" (Malamani, 1890 ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] nel campo della lirica, della satira edel teatro. Soltanto nel poema infatti la biografia trova il suo centro e il suo scopo, ostinatamente e coerentemente perseguito, aldilà delle circostanze talora propizie e più spesso ostili, con animo tutt ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] bene con la vita del C.: nell'agosto del 1476 un convoglio commerciale genovese si dirigeva verso l'Inghilterra e aveva appena oltrepassato Cadice: su cinque navi, due appartenevano agli Spinola e ai Di Negro. La flotta fu attaccata al largo del ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] effige dei mitici Iroldo e Prasildo, che recitano la parte di eroi cavallereschi confortati dal proverbiale ottimismo del cantore di virtù: "Ché ogn'uomo è inclinato a benvolere ed a far bene all'altro, e se fa male, / esce del proprio corso naturale ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...]
Nel 1927 fonda la rivista Il diritto del lavoro e nel primo numero, del 1º gennaio, spiega che l'intento è quello di colmare il vuoto tra la dottrina ela legge.
Il 2 ott. 1927, nel discorso al congresso del sindacato degli avvocati e procuratori, a ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...