civilta
civiltà
Idea che ha avuto una lunga evoluzione, nel corso della quale ha assunto significati diversi tra loro, ma spesso legati (per affinità o per contrasto) al concetto di cultura (➔). Al [...] sessuali. Freud, in opere successive (Jenseits des Lustprinzips, 1920, trad. it. Aldilàdelprincipiodipiacere; Die Zukunft einer illusion, 1927, trad. it. L’avvenire di un’illusione; Das Unbehagen in der Kultur, 1930, trad. it. Il disagio ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] v. Veblen, 1899), ma non del complesso, e contraddittorio, coacervo di figure sociali e di valori che è, aldi qua dell'Atlantico, la 'borghesia': Tocqueville (v., 1957) osserva che la sola distinzione reale, di contro alle distinzioni immaginarie, è ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] (Knorr 1982). Probabilmente Pappo non aveva più conoscenze storiche di quante ne abbiamo noi; si era semplicemente limitato a estrapolare sulla base dei nomi, interpretandoli aldilàdel dovuto. Come si dovrebbero chiamare le tre sezioni coniche ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] alprincipiodi Archimede). Influiscono sul risultato finale il piano velico, tutti i sistemi di regolazione del medesimo, la golette e imprese celebri, si è assistito alla scoperta delpiacere che poteva derivare dalla vela per diporto su piccole ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] piacere e al dolore "in movimento". Se d'altronde la genesi del pensiero epicureo s'intende solo in funzione del suo contrapporsi all'etica dell'A. giovane ed essoterico, di cui fornisce così ulteriori testimonianze, è da notare (sempre col Bignone ...
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TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] l'Emiro Ibrāhīm (II) al-Aghlabī costruì nell'877 la città di Raqqādah, che fu per molti anni la residenza dell'emirato e luogo dipiacere; anche Tunisi fu per alcun tempo sede degli emiri aghlabiti.
Alprincipiodel sec. X un propagandista degli ...
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L'arco, arma usata fin dai tempi antichissimi e per la caccia e per la guerra, consta nelle sue parti essenziali di un lungo e sottile elemento fatto di materia flessibile, e di una corda od altro elemento [...] animale, solo raramente di fibra vegetale o di coreggia animale. Poiché il diametro del legno aumenta verso il centro, la corda non può risalire, e spesso quel che n'avanza è arrotolato intorno al legno, aldi sopra del nodo verso il centro dell ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] , soprattutto alle "mansioni" della Luna, al transito del Sole, alle "stazioni" (arresti), "retrogradazioni" e direzioni dei pianeti.
La teoria dial-Kindī si fondava sul principio generale secondo il quale la natura del cielo era una sola, per cui ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] dominato dal principiodelpiacere e tende esclusivamente alla soddisfazione delle pulsioni, indipendentemente dai limiti imposti dalla morale e dalle convenzioni sociali. L’Io, al cui consolidarsi contribuisce un principiodi realtà, è la struttura ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] di differenza alprincipiodi libertà; l’enunciazione della regola del maximin, ossia il criterio per cui in situazioni di incertezza bisognerà sempre privilegiare l’esito meno negativo per coloro che si trovano nelle condizioni peggiori; la ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...