Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] lavoro e dei contratti agrari, istituita nello stesso anno.
Dal 1903 al 1917 insegnò a Genova. In quegli anni, che coincidono con il una società neocorporativa.
Nella monografia del 1901, già nel titolo appare evidente il distacco dal timbro ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] scade mai in una trasposizione meccanica di norme. Come già F. Serafini nella prolusione romana del 1871, il F ibid. 1907-08, a cura di G. Are, che sempre sarà vicino al maestro e ne sposerà una figlia); la Teoria generale del negozio giuridico (ibid ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] di pari dignità con il diritto privato (Fioravanti 2001). Al riguardo, egli ritiene essenziale il ricorso a un metodo che attestano, o, se si vuole, dichiarano un diritto già esistente.
La forma di governo cui Orlando attribuisce legittimità ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] in vigore.
Il D. reggerà la direzione dell'istituto fino al 1943 ed il suo impegno sarà determinante nel periodo critico seguito include, oltre quelli già menzionati, Le servitù amministrative, Torino 1897; Commentario al codice di commercio, Milano ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] 334) il B. scrisse commentari su tutta la compilazione giustinianea, ma degno di particolare nota sarebbe stato quello al Codice. In realtà nel ms. 179 già citato, del Collegio di Spagna a Bologna (cc. 237r-342v), in conformità a quanto riferisce il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] poi una dotta memoria sulla cultura dei gelsi, ed in ispecie intorno al modo di prevenire, scoprire e curare la grangrena che fa perire gran per liberare le uve dalla malattia dominante che tanto vino già rapì sì all’Italia che all’estero, Lodi 1852.
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] inizia non più di trecento anni or sono, anche se già Platone parlava di un sistema carcerario articolato in tre sedi: dormitori e una serie di stanze collegate tra loro, adibite al lavoro. La maggiore diffusione delle case di lavoro si ebbe però ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] ambiente familiare e sociale da cui egli proveniva e al quale reagì con un costante anelito riformatore.
Dopo l fabbricato.
Se è presumibile che Pietro abbia abbozzato il lavoro già nel 1762-63, mettendolo poi generosamente a disposizione di Beccaria ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] loro torpore. Va detto, peraltro, che proprio Leopardi, il quale già si era servito delle edizioni del M. per le sue versioni sett. 1844 nel Nord Italia, con sosta anche a Milano dal 26 al 28 ottobre.
Durante la Repubblica Romana del 1849 il M. non ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] poste sotto il dominio della plebs:non erano invece già quelle della sola plebs, ormai inesistenti. Altri saggi riguardano diritto romano), in Digesto it., VII (1915), pp. 209-214.
Al diritto pubblico il C. dedicò anche opere di sintesi, come i Corsi ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...