CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] risponde puntualmente all'evolversi del ciclo economico agrario in quegli anni e al suo riflettersi sui rapporti sociali, in primo luogo sul processo di erosione del latifondo. Già scettico sui risultati delle quotizzazioni, il C. è ora indotto dalla ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] riuscì però ad accumulare, come tanti altri, un importante patrimonio beneficiale: al canonicato di Trani già menzionato si aggiungevano nella stessa città le due chiese di S. Giacomo al Ponte e di S. Gervasio fuori le Mura (Les registresd'Innocent ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] giurista di vasta esperienza e profonda dottrina (sembra che già negli anni giovanili avesse composto i tre brevi trattati feudali che viene sostenuta la tesi, oggetto degli attacchi portati al D. nell'epoca dell'Illuminismo, che le cause dei baroni ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] d’un rettorato o di una ambasciata non è certo tale da conferire al M. un qualche risalto pubblico.
Forse anche per questo, il M se il M. ricicla, spacciandolo per nuovo, un testo già pubblicato. Ed era agli sgoccioli il suo ostinato sperare se ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] politica che didattica» (Cavazza, 1990, p. 55). Già dal discorso che il M. pronunciò alla loro apertura, (Giorn. de’ letterati d’Italia, VIII [1711], p. 40) o «ulcera al polmone», come spiega il marchese Orsi in una lettera del 17 luglio a Muratori ( ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] che è tanto pia e elementissima, io la prego non già di lasciarlo impunito, ma, punendolo, farlo col solito già a Duino), indirizzate al D. le lett. 207, 232 (in questa cenno al fratello Raimondo Bonifacio), 236, 238, 240, 243-46, scritte da lui al ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] e fu sepolto nella chiesa parrocchiale dei Ss. Vitale e Agricola, come già Carlo Antonio, morto il 3 genn. 1761.
Fonti e Bibl.: I delle Giornate di studio,( 1996, a cura di O. Bonfait et al., Roma 2001, pp. 83-91; S. Benassi, L'Accademia Clementina ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] , a detta del Priuli, il D. "recuperò ai nostri 35.000 ducati, che senza l'opera della sua virtù erano già perduti". Al ritorno in patria fu inviato a sottoscrivere il trattato di alleanza antiviscontea con Amedeo di Savoia e la Repubblica di Firenze ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] scomparsa dell’una e degli altri è lamentata già nella visita al collegio del 1657, voluta da papa Alessandro VII Milano 1877, pp. 220, 222, 228; A. Bernardi, Cronache forlivesi dal 1476 al 1517, a cura di G. Mazzatinti, Bologna 1895, pp. 125 s.; C. ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] il F. si qualifica come "quondam domini Guillielmi"; lasciò, oltre al F., altri due figli, Rolando e Isnardo, menzionati più volte nei S. Stefano, il priorato di S. Maria del Morello, già dei Crociferi.
Fonti e Bibl.: Statuti di Bologna dall'anno ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...