BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] di palazzo Trivulzio); il monumento a Giacomo Stefano Brivio (1486) in S. Eustorgio - già iniziato dal fratello di Tommaso, Francesco Cazzaniga, e la cui parte decorativa spetterebbe al solo B.; il monumento ad Ambrogio Grifo in S. Pietro in Gessate ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] 1784 nelle volte di vari ambienti dell'appartamento al piano nobile del celebre edificio vanvitelliano.
Nel 1783 decorò la volta della prima galleria dell'appartamento nel palazzo Cellammare, già occupato dal principe di Francavilla, poi ceduto alla ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] , p. 286). Secondo il Viroli, è preparatorio a quest'ultimo dipinto un disegno a penna dei British Museum di Londra, gia riconosciuto al F. in Gere-Pouncey, 1983. In queste opere, come nel Martirio di s. Sebastiano nella chiesa faentina di S. Stefano ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] Margherita a Bevagna: la Sutherland (pp. 51 s.) attribuisce al C. anche la pala d'altare conservata nella stessa chiesa Gaetano da Thiene per S. Andrea della Valle, opera perduta e già rovinata nel 1671 quando L. Bernasconi vi dipinse intorno un giro ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] il S. Francesco in orazione nel bosco, che aveva già presentato nella biennale del 1855 - e alla prima mostra 213 s. (per Francesco); L. Martorelli, Smargiassi e il suo tempo (catal.), Francavilla al Mare 1987, pp. 24s., 28, 33, 37, 42, 44 s., 47, 51 ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] per la chiesa di S. Francesco Grande ha posto dubbi circa l'attribuzione al D. anziché a Leonardo. Il Lomazzo (1584) la definisce la "nostra intera; i lavori dovettero all'inizio procedere alacremente se già il 16 settembre dello stesso anno 1498, in ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] e coperta a cupola, aderiva ad una tipologia già consacrata da una lunga tradizione, a partire dall Napoli nobilissima, n.s., I (1920), p. 17; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 267-270; II, p. ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] A. Cattaneo (diplomandosi nel 1910), ma la sua formazione era già compiuta, tanto che nulla egli sentiva di dovere all'insegnamento trentatré opere comprese in un arco di tempo che va dal 1905 al 1970 (catal. con prefaz. di M. De Micheli e uno ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] Il 13 dic. 1585 Sisto V lo nominò "Cancellarius utriusque custodiae", cioè preposto al pagamento della guardia pontificia a piedi e a cavallo (Arch. segr. Vaticano, , Urb. Lat. 833, cc. 509-559). Già a partire dal gennaio di quell'anno, comunque, ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] serie di versioni di Piazza Erbe, dello stesso anno (già in collezione Pompei, ora Verona, Galleria d'arte , Esiste un'arte moderna in Italia?, Milano 1912, p. 158; Festa d'arte al teatro Romano. Catalogo, Verona 1921, pp. 18 nn. 21-23, 20 n. 99 ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...