PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] lire, proseguì il decoro della chiesa di S. Luca (presbiterio e tribuna), secondo l’erudito già avviato nel 1681 in relazione al presbiterio e al catino absidale (Alizeri, 1875, pp. 129 s.). Invece il grande cantiere, nel quale furono abbondantemente ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] chiesa veneziana dei Ss. Giovanni e Paolo, realizzazione protrattasi per molti decenni, come dimostra lo stile delle sculture riconosciute al L. già fin da Sansovino (1581, pp. 18v-19).
Stedman Sheard (1977, pp. 249 s. n. 34) ha rintracciato una data ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] 1663-1743), come le tombe, una figura giacente, l'altare e l'iscrizione davanti all'altare, disperse già nell'Ottocento, forse in seguito al terremoto del 1823; la facciata dopo la seconda guerra mondiale fu riadattata in base a quella della cappella ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] l'esercizio progettuale sul tema di un antistante altare per la famiglia Pignatelli (Torino, Fondazione Marrocco, già collezione Tournon, 1, f. 29).
Al ritorno a Roma (documentato dal 5 apr. 1706), a questo primo confronto autonomo con i protagonisti ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] di Nicola dell'arca di S. Domenico a Bologna (1267), cui G. non aveva partecipato, e al completamento del pulpito senese, e forse anche già dalle fasi di avanzata esecuzione di quest'ultimo, il linguaggio sempre rinnovato di Nicola, e il moderno e ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] di Pantaleone De Marchi, ad indicare che Giacomo doveva aver utilizzato anche materiale già esistente (come risulta anche dai documenti). Il coro è stilisticamente affine al coro dei monaci, ancora esistente nell'abside della certosa, e il problema ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] Giovanni Antonio, che pure era a Venezia e viveva nella stessa contrada, se non addirittura nella stessa casa.
Ma già qualche tempo dopo, al più tardi nel 1760, il G. e la consorte dovevano essersi trasferiti altrove, dacché nell'agosto di quell'anno ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] . Da allora, la lunga carriera di G. è documentata sino al 1475 da numerosi lavori firmati e datati e da documenti di archivio il disegno per una Annunciazione posta a decorare un paliotto ricamato già in S. Maria della Scala (Siena, Museo dell'Opera ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] riconosciuto reo di un'aggressione e condannato in contumacia al bando dalla città, ovvero al pagamento di un'ammenda di 100 lire. Si di quella edificata fra il 1334 e il 1343, e già chiamata Fonte Gaia. Il 22 dicembre furono nominati tre commissari ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] attribuzione dell'altare originale a Carlo Fontana (Coudenhove Erthal, 1930, p. 5) è senza prove e, al contrario, è più probabile che esso fosse già dei C. (Hager, 1976).
Successore del Borromini come architetto della Sapienza, il C. disegnò l'altare ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...