Pittore (m. forse a Siena nella pestilenza del 1348). Attivo soprattutto a Siena e ad Assisi, risentì dell'arte di Duccio da Boninsegna e assimilò le suggestioni volumetrico-spaziali di Giotto, aggiungendovi [...] Tarlati nel 1320, dove l'influenza di Giotto è già superata in una personale interpretazione (notevole la scena dell' per l'altare di s. Savino nel duomo di Siena, ora al Museo dell'opera del duomo, in cui è possibile notare un riavvicinamento ...
Leggi Tutto
Musicista (Catania 1801 - Puteaux, Parigi, 1835).
Figlio d'un organista e maestro di cembalo, fu avviato dal padre allo studio della musica: a sette anni già componeva, tra l'altro, un Tantum ergo e un [...] G. Rossini e H. Heine). A Puteaux (1834), con meditata lentezza compose i Puritani, su libretto di C. Pepoli, rappresentata al Théâtre italien di Parigi nel 1835, con esito trionfale. Otto mesi dopo B. moriva. Arte più lirica che drammatica, quella ...
Leggi Tutto
Figlio (castello di Limburg, Brisgovia, 1218 - Spira 1291) di Alberto IV il Saggio, conte di Asburgo (dal 1239), sostenne Federico II contro il papato, ottenendo compensi territoriali. Eletto (1273) re [...] da essi ebbe in feudo San Blasio e la Foresta Nera; aveva già ereditato (1239) dal padre la contea di Asburgo. Mediante il suo figli Alberto I e Rodolfo II, e della Carinzia (1286) al conte Mainardo del Tirolo, suo fautore. La politica di R. ...
Leggi Tutto
Regista e attore cinematografico statunitense (n. Akron, Ohio, 1954). Uno dei nomi più significativi del cinema indipendente statunitense, i suoi film sono caratterizzati da una narrazione minimalista, [...] movie si mescola con un'amara riflessione sulla morte; il già citato Coffee and cigarettes, film in bianco e nero, il terzo, Coffee and cigarettes: Somewhere in California, venne premiato al Festival di Cannes con la Palma d'oro); Broken flowers, ...
Leggi Tutto
Scrittrice italiana (Roma 1912 - ivi 1985). Assai presto si rese indipendente con collaborazioni a giornali e riviste, allontanandosi da una complicata situazione familiare. Visse a lungo con A. Moravia, [...] di affabulazione, che si rivelò fin dalle giovanili collaborazioni al Corriere dei piccoli e dal racconto per ragazzi Le bellissime sono dedicati i racconti (quasi tutti antecedenti e in parte già presenti in Il gioco segreto) raccolti nel volume Lo ...
Leggi Tutto
Scrittrice svedese (Vimmerby, Kalmar, 1907 - Stoccolma 2002). Ha scritto numerosi libri per l'infanzia, ma è nota soprattutto per aver creato il personaggio di Pippi Långstrump (Pippi Calzelunghe), stravagante [...] cinematografiche e a una fortunata serie televisiva. Già nel 1946 erano apparse le storie dell'ispettore libro di Bullerby, 1978). Successiva è invece la serie dedicata al piccolo Emil, personaggio anch'esso notissimo e, come Pippi, amante ...
Leggi Tutto
Musicista (Fusignano 1653 - Roma 1713). Studiò a Faenza, a Lugo, a Bologna, dove fu allievo (circa 1666-70) di Giov. Benvenuti. Dal 1670 accademico filarmonico di Bologna, passò nel 1671 a Roma e vi studiò [...] Francesi e agli inizî del 1679 primo violino (direttore d'orchestra) al teatro Capranica. Dallo stesso 1679 all'80 pare sia stato nuovamente in secentesca, e un presentimento dell'individualismo che - già chiaro in A. Vivaldi - si affermerà nella ...
Leggi Tutto
Attore statunitense (n. Los Angeles 1937). Interprete dalla notevolissima gamma espressiva, caratterizzato dalla perfezione ossessiva nell'entrare nel ruolo propria dei dettami del metodo dell'Actors Studio, [...] stato protagonista di numerosi film, tra cui, oltre a quelli già citati: John and Mary (1969); Who is Harry Kellerman Bathgate (1991); Hero (Eroe per caso, 1992). Nel 1985 è tornato al teatro, interpretando la parte di W. Loman in Death of a salesman ...
Leggi Tutto
Figlio (n. verso il 1320 - m. 1378) di Stefano e di Valentina Doria. Erede di parte dei territori viscontei, ottenuto il vicariato imperiale (1355), godette dell'appoggio anche della monarchia francese [...] Carlo IV, il vicariato imperiale. Morto (1355) il primogenito Matteo II, Galeazzo spartì con Bernabò i territori già assegnati al fratello. Nel quadro della politica antiviscontea avviata poi dall'imperatore Carlo IV, Galeazzo si trovò a far fronte ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1444 o 1445 - ivi 1510). Scolaro di Filippo Lippi, non fu insensibile al gusto della modellazione caro al Pollaiolo, come si può notare dalla sua prima opera datata: la Fortezza (1470) [...] distinguono l'arte del B. (Comunione di s. Girolamo, già presso i marchesi Farinola; l'Annunciazione, agli Uffizi). Si Medici, illustrò la Divina Commedia. Una religiosità drammatica, che al B. veniva dalla predicazione del Savonarola, investe le sue ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...