PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] Sul fianco destro della cappella Paolina Ponzio costruì la sacrestia, dotata di un elegante altare con due piccole colonne di alabastro, di armadi con intagli e bronzi, di un soffitto con ricche cornici di stucco, nonché di dipinti di Domenico Cresti ...
Leggi Tutto
GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] ornano la veste del santo. Gli stessi elementi ricompaiono più tardi in opere del sec. 14°, come una scultura in alabastro nel coro della Catedral Vieja di Salamanca e nella statua-reliquiario del 'dente' dell'apostolo, datata ante 1321, che ...
Leggi Tutto
VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] una coppia decorata con maschere delle Quattro Stagioni, i bronzi per tre fontane e un’Erma di Bacco in bronzo e alabastro a lungo ritenuta antica grazie alla patinatura in verde rame e dorata. Sempre per il principe Borghese eseguì due candelabri in ...
Leggi Tutto
ORSINI, Paolo Giordano
Carla Benocci
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Roma nel 1591, primogenito di Virginio II, duca di Bracciano, e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote del papa Sisto V.
La [...] ritratto in porfido (Potsdam, Preussische Schlösser und Gärten Berlin-Brandeburg). L’ultimo ritratto finora noto, in marmo bianco, alabastro ‘a pecorella’ ed egiziano, con finiture in nero antico, è quello ora in collezione Orsini, realizzato da ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] bottega possiamo ricordare ancora una testa di Alessandro morente e una di Giulio Cesare, montate rispettivamente su busti in alabastro e in marmo bianco (Firenze, Opificio delle pietre dure e Galleria degli Uffizi; Di Castro Moscati, 1987). A queste ...
Leggi Tutto
COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] di S. Maria dei servi un bassorilievo in terracotta rappresentante la Pietà; a Pienza, nel pal. Piccolomini un bassorilievo in alabastro con Busto di donna nella sala delle armi.
La scultura del C. ha un ruolo particolare nell'ambito della produzione ...
Leggi Tutto
Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] Casa di Livia, inoltre, è da osservare come alla polvere di marmo fosse stata sostituita la polvere di alabastro, la quale, esaminata al microscopio, nello strato più superficiale presentava tracce di arrotatura meccanica, precisamente quella che era ...
Leggi Tutto
ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] S. Caterina di raffinata eleganza stilistica, realizzata in marmo da Andriolo de Santi (v.), e un gruppo scultoreo in alabastro di provenienza inglese (Semenzato, 1966, pp. 194-195).
Territorio
Il secondo centro del Polesine dopo R. è Adria, situata ...
Leggi Tutto
PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] , sono elencati i tanti oggetti che egli teneva nella sua bottega, come medaglie plumbee e di metallo, una medaglia di alabastro, colonnine, capitelli e basi, pezzi di marmo, «duy corpe de fegura antiqua de marmora». Come eredi furono da lui nominati ...
Leggi Tutto
fuoco (foco)
Domenico Consoli
‛ Foco ' costantemente in poesia, salvo che in If XXX 110 dove si legge ‛ fuoco '; quest'ultima forma nel Fiore. Ciò per il singolare; al plurale troviamo senza eccezione [...] XIX 131 l'isola del foco, cioè la Sicilia, con evidente riferimento alle eruzioni dell'Etna; XV 24 parve foco dietro ad alabastro, dove l'accento semantico è sulla luminosità del f.; If VIII 9 Questo che dice? e che risponde / quell'altro foco? (sono ...
Leggi Tutto
alabastro
s. m. [dal lat. alabastrum, gr. ἀλάβαστρον]. – 1. Roccia sedimentaria a struttura fibrosa e fibroso-raggiata, compatta, traslucida, a zone concentriche spesso diversamente colorate (dal bianco al giallo-bruno), esistente in due differenti...