Città della Germania (193.748 ab. nel 2007), nel Land Nordrhein-Westfalen, situata nel Bacino della Ruhr, a S di Dortmund. Industrie siderurgiche, elettrotecniche, meccaniche, chimiche, tessili, alimentari [...] e della carta. Nei pressi, cave di alabastro.
L’antica Hagini, ricordata come villaggio fino dall’8° sec. d.C., fu feudo degli arcivescovi di Colonia, che l’alienarono temporaneamente nel 1337-92 ai conti della Marca; sviluppatasi come centro ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] la guerra sociale fu municipio. Ebbe floridi commerci, arricchendosi grazie alla produzione di legname e allo sfruttamento delle cave di alabastro. Sotto i Franchi fu sede di un conte, ma accanto e sopra al potere comitale si venne costituendo quello ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Casal Marittimo
Giulia Rocco
Casal marittimo
Situato nell’area collinare della media valle del Cecina, a circa 20 km a ovest di Volterra, insieme a Totolla, Cerreta, [...] tomba, saccheggiata in antico, conteneva una piccola urna di arenaria e pochi resti del corredo (un balsamario e una patera di alabastro, vasi d’impasto, un orecchino d’oro, un leoncino d’avorio, strumenti di ferro, ecc.). Una seconda tomba a tholos ...
Leggi Tutto
VICH (A. T., 41-42)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
Capoluogo di partido judicial nella provincia spagnola di Barcellona. Il territorio è costituito essenzialmente dalla cosiddetta plana de Vich (Vic [...] gli spazî ad esse destinati in una composizione ricca che sembra quella d'un lavoro di oreficeria - fu scolpito in alabastro da Pere Oller, come risulta dai contratti del 1420. Il chiostro gotico (secolo XIV) venne modificato nel secolo scorso. La ...
Leggi Tutto
Tarragona Città della Spagna nord-orientale (140.323 ab. nel 2009), nella Catalogna (80 km da Barcellona), capoluogo della provincia omonima. È situata sulla costa mediterranea, alla foce del fiume Francolí, [...] -gotico con bel portale ricco di statue, a grande chiostro; conserva all’interno numerose opere d’arte fra cui un altare d’alabastro di Giovanni Pietro (1425-36). Importante anche il Museo Diocesano.
Provincia di T. (6303 km2 con 803.301 ab. nel 2009 ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] , presenta nelle sue tombe più recenti (III-IV e V) corredi decisamente più ricchi. Il vasellame d’oro, argento, faïence, alabastro, ceramica, i rhytá d’oro e d’argento e le molte armi, ricche per materiale e decorazione, costituiscono, assieme alle ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] subita, il complesso ha restituito resti del corredo (fra cui una kylix “ionica” A1, un calice di Chio tipo I Hayes, due alabastra acromi greco-orientali, ecc.) che ne documentano l’uso a partire dall’ultimo trentennio del VII sec. a.C. Lo scavo ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] tombe a camera, costruite con pietre squadrate oppure ricavate nella roccia, provviste di ricchi corredi e di vasi di alabastro di fattura egiziana, come quelli della necropoli Laurita di Almuñécar. Gli inizi del VII sec. a.C. rappresentano per ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] immagine della Santa Madre di Dio, un encolpio d’argento con il busto di s. Giorgio (Museo di Storia, Preslav), un’icona di alabastro con l’immagine di s. Giorgio, in piedi e armato, da Plovidv.
Dopo la rivolta del 1186 la Bulgaria riconquistò la sua ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Ampurias
José M. Blázquez
José M. Nolla
Ampurias
di José M. Blázquez
Colonia focese (gr. Ἐμπόριον; lat. Emporiae) situata a 2 km dalla [...] o V sec. a.C.). Sono stati rinvenuti anche vasi a figure rosse del IV sec. a.C., frammenti di pasta vitrea e un contenitore di alabastro per profumi, mentre gli unguentari si datano tra il VI sec. a.C. e il I sec. d.C. La ceramica greca fu imitata in ...
Leggi Tutto
alabastro
s. m. [dal lat. alabastrum, gr. ἀλάβαστρον]. – 1. Roccia sedimentaria a struttura fibrosa e fibroso-raggiata, compatta, traslucida, a zone concentriche spesso diversamente colorate (dal bianco al giallo-bruno), esistente in due differenti...