RICCI, Angelo Maria
Giorgio Piras
RICCI, Angelo Maria. – Nacque a Firenze il 30 aprile 1688, da Francesco e da Caterina Carpinea, di modesta condizione e cultura. Dopo aver ricevuto la prima educazione [...] lingua greca…, Firenze 1736 (rist. Venezia 1737, anche con la versione latina, 1838, 1839; la lettera ad Alfonso Alamanni da cui sono tratte le finali Considerazioni intorno alla pronunzia greca si trova in Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 2781 ...
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MIGLIOROTTI, Atalante
Gregorio Moppi
– Scarse, e concentrate soltanto in periodi circoscritti, le notizie che lo riguardano. Figlio del fiorentino Manetto (illegittimo a detta di D’Ancona, p. 361), [...] all’illustre memoria dell’Accademia neoplatonica: tra gli affiliati vantava Jacopo Nardi, Lorenzo di Filippo Strozzi, Lodovico Alamanni, Bartolomeo Cerretani, Michelangelo, Bernardo Accolti detto l’Unico Aretino. Al M., paragonato a «un altro Orfeo ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] dallo Speroni nella sua elezione. Durante il suo principato furono accolti nel cenacolo tre letterati di primo piano: Luigi Alamanni, che inoltrò la domanda nel dicembre 1540; Lodovico Dolce, entrato nel gennaio 1541 con l'appoggio di Benedetto ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] quei poemi ascrivibili alla forma del romanzo come l’Amadigi di Bernardo Tasso o il Girone cortese di Luigi Alamanni. In conformità alle norme della precettistica aristotelica, il poema tassiano risulta rispettoso dell’unità di azione ed è costruito ...
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NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] Nel frattempo, nel corso dell’estate dello stesso anno, l’Italia era stata invasa da un’orda di Franchi e Alamanni, guidata dai due fratelli Butilin e Leutharis, che avanzava devastando verso Sud. Narsete prese i provvedimenti militari necessari per ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] volta, le rime di Gaspara annoverano testi indirizzati a Fortunio Spira (maestro in gioventù della poetessa), Luigi Alamanni, Sperone Speroni, Girolamo Molin, Marcantonio Soranzo, Ortensio Lando, Vinciguerra II di Collalto, Elena Barozzi e Ippolita ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] solo la trascrizione del Filelfo nel cod. Laur. Conv. soppr. 181, con dedica in greco ad un Andrea, che dovrebbe essere l'Alamanni, e la redazione un po' più ampia e rimaneggiata, che si conserva a Roma nel cod. Angel. lat. 1094. Se questo glossario ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] del tempo (febbri, sifilide, lebbra).
Si distinguono dal resto della produzione, nel 1542, le Opere toscane di Luigi Alamanni, sostenitore della Repubblica fiorentina ed esule a Parigi dopo il ritorno dei Medici, elegante edizione i cui esemplari ...
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ROSSI, Giacomo
Giorgio Galeazzi
– Nacque a Bologna il 12 settembre 1751 (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registro battesimale, 1751, p. 200) da Antonio e da Francesca Bazzani, residenti nella [...] al legame con la tradizione clementina nelle posture stereotipate delle due statue singole.
Nel palazzo Pallavicini (già Alamanni) Rossi curò la decorazione in stucco del camerone e della sala dei Convitti dell’appartamento di rappresentanza ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] a Castel Sant'Angelo. Tutti i libri e gli scritti che teneva presso di sé furono sequestrati e consegnati a Niccolò Alamanni, nuovo custode della Biblioteca Vaticana. L'inchiesta appurò l'avvenuto invio di donativi di varia natura al L. da parte di ...
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alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...