(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] nel 715 della regione tra il Reno e la Mosa, e si spinse sino al Weser (718, 720, 738); s'impose con le armi agli Alamanni (730) e ai Bavari (725 e 728). Carlomanno e Pipino il Breve (morto nel 768) prima, Pipino da solo, dopo che il fratello si fu ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Giovanni Rucellai, fresco e agile poemetto spirante un grato profumo di campagna, e la squallida e monotona Coltivazione di Luigi Alamanni, così generica, da aver ben poco di poetico. Con i poemi didascalici di Luigi Tansillo (La Balia e Il Podere ...
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(lat. Baiuvarii) Popolo germanico, menzionato per la prima volta dallo storico Giordane intorno al 540. Forse discendenti dai Marcomanni, i B. giunsero nell’odierna Baviera fra il 488 e il 526. L’insediamento [...] Romani che continuavano a vivere in alcuni centri fortificati (per es. Passau), si erano insediati anche nuclei di Alamanni, Turingi e Germani orientali (forse Longobardi). Tale commistione è attestata da oggetti facenti parte di corredi funerari e ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] la Svizzera del nord e del nord-est, assai più estesa, la civiltà romana andò persa - sia pure non di colpo. Gli Alamanni, che vi facevano irruzione pure verso il 455 d. C. erano pagani non convertiti. Solo i Grigioni hanno conservato, in parte sino ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] giustizia di Bologna. Nel giugno 1428 partecipò alle riunioni delle famiglie cittadine che decisero di cacciare il legato, Ludovico Alamanni, e tutti gli ufficiali della Chiesa. Stando al Guidicini, fu eletto, dopo l'instaurazione del nuovo regime, a ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] tale incarico. Nel giugno dello stesso anno fu solennemente insignito a Bologna del titolo di "cavaliere aurato" dal legato Ludovico Alamanni.
Gli ultimi anni di vita del C. furono caratterizzati da una più intensa collaborazione con il legato: il 13 ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] di S. Croce Matteo Palmieri tenne l’orazione funebre in latino colma di lodi per il M., che da Alamanno Rinuccini fu incoronato poeta (Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 660, cc. 69r-70r; Parigi, Bibliothèque nationale, Nouv. acq. lat., 650 ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] Ferrara, venne in contrasto con il C. (che si occupava, della cosa per conto dell'Este insieme con Luigi Alamanni), descrivendolo come "tanto brutto e tanto dispiacevole", e aggiungendo così un'altra testimonianza negativa sul suo carattere.
Nel 1544 ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] del tempo (febbri, sifilide, lebbra).
Si distinguono dal resto della produzione, nel 1542, le Opere toscane di Luigi Alamanni, sostenitore della Repubblica fiorentina ed esule a Parigi dopo il ritorno dei Medici, elegante edizione i cui esemplari ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] futuro duca di Milano, deducibile da una lettera inviata il 12 marzo 1447 dallo stesso Sforza al fiorentino Boccaccino Alamanni che non chiarisce, però, completamente le finalità dell'incontro. Di nuovo vicario nel 1448, questa volta di Scarperia nel ...
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alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...