ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] a tutto tondo. Questo magistero non si riattivò neanche dopo la ripresa di abbellimenti e restauri che seguì cospicua al sacco di Alarico (410). Il cratere oggi al Mus. Naz. Romano, Palazzo Massimo alle Terme, in marmo grigio asiatico, nel quale è ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] dovette favorire l'insorgere di altre macchie di abbandono che si aggiunsero a quelle 'storiche' già formatesi con l'incendio di Alarico e a quelle che nacquero probabilmente durante i disastrosi assedi goti della metà del sec. 6° e con le tremende ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] che ci si avvicina al crollo dell’Impero, che nella regione alpina si avrà con le invasioni dei Visigoti di Alarico (402) e degli Ostrogoti di Radagaiso (410), anche questa regione non potrà non seguirne le sorti.
Bibliografia
Romanità del Trentino ...
Leggi Tutto
alare1
alare1 agg. [dal lat. alaris, der. di ala «ala»]. – 1. Dell’ala, delle ali (di un uccello o di un aeroplano, e più raram. di altre strutture): superficie, ampiezza, apertura a.; profilo a., nelle automobili da corsa, il profilo degli...
alare2
alare2 s. m. [lat. Lar Laris, dio del focolare domestico e per meton. «focolare»]. – Arnese che, di solito in coppia, viene posto sul focolare o sul caminetto per sorreggere la legna agevolandone la combustione, o anche per appoggiarvi...