JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] i principii dei grandi maestri, ma non farsi loro imitatori […]. Fin dal 1859 fu detto e con ragione "Sorge l'alba di un novello periodo artistico predominato dal principio di verità". Bandito ogni esclusivismo il suo riposo finale starà nel felice ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] . Furono messi in circolazione contro di lui libelli e lettere minaccíose, lo si paragonò al tristemente famoso duca d'Alba, mentre l'imperatore veniva presentato come un nuovo Filippo II. Fiamminghi e Valloni, attaccati alle loro istituzioni e ai ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] e il C. fu costretto ad andarsene. Si trasferì nuovamente a Milano, dove continuò la sua campagna antigovernativa e antisocialista con L'Alba, da lui fondata con D. Oliva, G. Borelli e G. A. Cesareo.
Pur essendo stimato come letterato da poeti come ...
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BRESSANO
Axel Goria
Non conosciamo di lui altro nome; nelle carte medievali, a volte, dal luogo di nascita o di dimora è detto "Brexanus de Vico" oppure "de Monteregali". Solo con i suoi figli, Anselmo, [...] , che aveva coinvolto in una non troppo fortunata guerra contro i confinanti marchesi di Ceva e di Clavesana e il Comune di Alba, sotto la cui protezione questi serano messi. Il 18 apr. 1255 si fece concedere dal Consiglio comunale, come pegno per un ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] ad entrare nella città, e a riaccendere la speranza nel popolo e nel governatore duca di Villar, a tal punto che prima dell'alba gli assediati fecero una sortita contro il campo di Enrico IV e misero in fuga gli ugonotti (novembre 1591). Il C. si ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] , a cura di A. Scottà, Trieste 1994, pp. 77-161.
Fonti e Bibl.: D. Sparpaglione, Il cardinale P. L. patriarca di Venezia, Alba 1951; U. Camozzo, Il card. P. L., patriarca di Venezia, Venezia 1960; M. Liebmann, Les conclaves de Benoît XV et de Pie XI ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] . vietò che le donne occupate nelle filande svolgessero turni di notte ed uscissero da casa per lavoro prima dell'alba. Gli imprenditori colpiti nelle loro attività, tramite le autorità municipali, inviarono ricorsi alla Congregazione dei vescovi per ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] ; a questo periodo risalgono Ad Anita dieci anni dopo, esposto a Santiago del Cile nel 1910 (Torino, palazzo Carignano), e L'alba del 23 ottobre o I fratelli Cairoli a villa Glori (Torino, palazzo Carignano), che nel 1911 l'E. presentò, insieme con ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] non completamente patrimonializzabile. Anche Clemente VI, il mese successivo, manifestò il suo beneplacito, ordinando tempestivamente ai vescovi di Alba e di Noli di ratificare gli accordi intercorsi fra il M. e la sua famiglia. Un anno e mezzo ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] sue ali. Raccolta di sermoni per ogni domenica e festa principale dell'anno (Firenze 1933); l'autobiografia Dall'alba al tramonto. Appunti autobiografici (ibid. 1934), nonché una sintesi del suo pensiero teologico La religione cristiana secondo la ...
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alba1
alba1 s. f. [lat. alba, femm. sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. a. La fase di passaggio dalla notte al giorno, in cui, per effetto della rifrazione e della diffusione dei raggi solari nell’atmosfera, si manifesta il primo...
alba2
alba2 s. f. [dal lat. alba (camisia) «camicia bianca»]. – Nome antico della veste liturgica oggi detta càmice. Nell’alto medioevo era anche nome della tunica clericale di tutti i giorni.