BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] in cui è preceduto da un'egloga, Pamphilus, dedicata al medesimo Gonzaga, e seguito da due altri suoi lavori, intitolati Alba e Labyrintus (tutte queste opere, ad eccezione delle dediche e della lettera citata sopra, cioè delle parti in prosa, sono ...
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GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] , A. Thaer, V. Thompson: gli autori più originali delle discipline agrarie nei primi lustri del secolo.
All'alba dell'Ottocento il Regno borbonico vantava una pubblicistica agraria di considerevole vivacità: seppure nessun autore napoletano avesse ...
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Regista e autore teatrale italiano (n. Gargnano 1952). Ha iniziato l'attività teatrale nei primi anni Ottanta fondando un teatro nella propria città natale; successivamente è stato molto attivo nei paesi [...] numerose regie (Donna Rosita nubile ,1996; Il nuovo inquilino, 2000; Erano tutti miei figli, 2002; La casa di Bernarda Alba, 2005 ). È anche traduttore (di Goethe, Hölderlin, Trakl, Rilke) e poeta (Stella di cenere, 1994; Ardore infermo: 1990-1999 ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] dei Colocci, in un quaderno di Ricordi di vita vissuta: all'alba della mia vita (1855-1870) (ms. nell'Archivio Colocci). Tornato che purga codesta putredine", dal quale "sorgerà l'alba dell'altruismo spiritualizzato ..., mentre l'alvo delle femmine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] di là della Controriforma e durante l’età barocca. Ma Lomazzo non fu dimenticato: alla fine del 18° sec., all’alba della fondazione di una storia dell’arte esplicitamente italiana, Luigi Lanzi giudicava il suo Trattato dell’arte della pittura «opera ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] una tesi su La poesia di d’Annunzio verso il Novecento (relatore Mario Apollonio). Il 24 agosto 1957 sposò Emilia Alba (Lietta) Meneghelli, con rito religioso celebrato da don Luigi Villa (dal matrimonio nacquero Luca, nel 1958, e Monica, nel 1959 ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] Genova e Marsiglia (7 maggio). Nel 1230 fu teste all'atto in cui Guglielmo Embriaco accettò la nomina a podestà di Alba (10 aprile); l'anno seguente fu tra i consiglieri che sottoscrissero la condanna del Comune di Alessandria pronunciata dal giudice ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] alleate Genova ed Asti, da un lato, e le loro avversarie Alba ed Alessandria, dall'altro. Ancora in questo anno, insieme col , che era stata pronunciata da Sardo, vescovo eletto di Alba, circa il possesso del castello di Capriata, conteso fra Genova ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] presentarsi l'esigenza di un temporaneo allontanamento del viceré duca d'Alba (1622-1629), secondo l'Aldimari, si pensò a lui per . Il C. dovette ritirarsi, per sfuggire alle ritorsioni dell'Alba, nella chiesa di S. Maria di Piedigrotta, di dove uscì ...
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GHIGLIA, Valentino
Giovanna Uzzani
Primogenito del pittore Oscar e di Isa Morandini, nacque a Maiano di Fiesole, presso Firenze, il 19 luglio 1903. Insieme con suo fratello Paulo, di due anni più giovane, [...] verso ricerche diverse: il G. amava confrontarsi con il paesaggio, studiava la natura, si alzava sovente alle prime luci dell'alba, vagando per le colline sopra Firenze, e tornando con abbozzi di paesaggio o con nature morte di rami di pesco, di ...
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alba1
alba1 s. f. [lat. alba, femm. sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. a. La fase di passaggio dalla notte al giorno, in cui, per effetto della rifrazione e della diffusione dei raggi solari nell’atmosfera, si manifesta il primo...
alba2
alba2 s. f. [dal lat. alba (camisia) «camicia bianca»]. – Nome antico della veste liturgica oggi detta càmice. Nell’alto medioevo era anche nome della tunica clericale di tutti i giorni.