GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il regime di terrore doveva risolversi in un fallimento, che alla fine del 1573 portò alla sostituzione del duca d'Alba con don Luis de Requesens.
G. XIII mutò il suo atteggiamento, offrendo ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmo d'Orange ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] giorno e la notte erano divisi in parti eguali a partire dalla levata del sole al tramonto e dal tramonto all'alba. Le ore, in tal modo, venivano a subire una notevole variazione secondo le stagioni, allungandosi le diurne d'estate e raccorciandosi ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] anno.
La sua carriera di compositore teatrale avrebbe avuto inizio, secondo il Manferrari, con l'opera seria Alba Cornelia rappresentata, il carnevale 1704 nel Regio Ducal teatro di Milano; tuttavia non esistono testimomanze sicure sull'attribuzione ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] tale circostanza un fratello dei B., Ippolito, che aveva avuto lunga e onorevole carriera militare negli eserciti del duca d'Alba, durante la conquista del Portogallo (1585), e in Fiandra, sotto Alessandro Famese, fu incaricato dal duca Cesare della ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] ardore con cui il D. combatteva la tesi di una storia umana che si estendeva per centinaia di secoli prima dell'alba della storia suscitò la perplessità di colleghi ed amici; la critica al concetto dell'immensità dei tempi e il tentativo di collegare ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] si dedicò principalmente alla cinematografia come sceneggiatore, regista e critico. Numerosi i titoli dei suoi lavori, tra cui Alba tragica con dialoghi di Jacques Prévert; I grandi magazzini, regia di Mario Camerini e con Vittorio De Sica; insieme ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] di colonnelli, riservando a se stesso il grado di generale. Fallita la presa di Rionero da un suo luogotenente, evacuò Melfi all'alba del 18 per effettuare, tra il 18 e il 22, una scorreria nell'alta Irpinia, con occupazione dei comuni di Monteverde ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] dal fatto che nella primavera del 1424 le forze da lui comandate si portarono, attraverso Rieti e Cicolano, ad Alba Fucense, dove si attestarono probabilmente col compito di rifornire o in ogni caso di soccorrere il presidio dell'Aquila, città ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] ma al medesimo tempo occultata dallo stesso Aristotele. Come dire che nel massimo esponente del pensiero greco, all'alba del pensiero occidentale, la ragione, incapace di costituirsi autonomamente, si sa come riflesso, come espressione inadeguata di ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] fondazione di una scuola per ragazze povere a San Piero in Bagno e la celebrazione in cattedrale di una messa, all'alba dei giorni festivi dell'avvento e della quaresima, a beneficio dei fedeli impossibilitati a frequentare la chiesa in ora più tarda ...
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alba1
alba1 s. f. [lat. alba, femm. sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. a. La fase di passaggio dalla notte al giorno, in cui, per effetto della rifrazione e della diffusione dei raggi solari nell’atmosfera, si manifesta il primo...
alba2
alba2 s. f. [dal lat. alba (camisia) «camicia bianca»]. – Nome antico della veste liturgica oggi detta càmice. Nell’alto medioevo era anche nome della tunica clericale di tutti i giorni.