ALBERICOda Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] pp. 51-53); F. C. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, trad.. E. Bollati, II, Torino 1857, .; D. Calvi, Rosciate e il suo Alberico, Bergamo 1940; G. Cremaschi, Contributo alla biografia di A. da Rosciate, in Bergomum, L (1956), pp ...
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ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] Alberici; ipotesi verosimile, ma non verifica-bile. Del resto il nome del glossatore appare più spesso, nelle fonti, semplicemente come Albericus, ed è siglato nelle glosse, o nelle citazioni fatte da , Storia del diritto romano nel niedio evo, ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] statutaria. Esemplare a questo proposito l'Opus statutorum di Albericoda Rosate, dove insieme con la citata quaestio Secundum consuetudinem civitatis Veneciarum (I,46 = Romano, q. 10) sono allegate e sunteggiate le quaestiones: Anfideiussor ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] vita di G. nella città lombarda resta solo il ricordo di Albericoda Rosate su una quaestio ivi disputata dal maestro (cfr. Bellomo, storica, non disdegnava di allargare lo sguardo dal diritto romano al diritto statutario (Bellomo, La scienza…, p. ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] reato politico alle soglie della scienza penalistica moderna, Milano 1974, passim; A. Romano, Le quaestiones disputatae nel "Commentarium de statutis" di Albericoda Rosciate, in Aspetti dell'insegnamento giuridico nelle università medievali, IV, Le ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] C.), più tardi in qualche passo di Albericoda Rosciate. Si riflette così quell'attaccamento psicologico im Mittelalter, V, Heidelberg 1850, pp. 174-183; Id., Storia del dir. romano nel Medioevo, trad. it. a cura di E. Bollati, Torino 1854, II, pp ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] La stessa notizia fu riportata inoltre da Cino da Pistoia, in l. Iudices C. de iudicis (C. 6, 1, 9); daAlbericoda Rosciate, in I. 1. , Della scuola pisana del diritto romano o dei più chiari professori di diritto romano nella Università di Pisa, in ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] A. 29, cc. 169vA-170vB, con attribuzione al D. nella inscriptio. E la stessa quaestio ricordata daAlbericoda Rosate, Quaest. statut., IV, q. 13, (ora in Romano, q. 135, pp. 152 s.), con cenni ad ulteriori testimonianze di Iacopo d'Arena e di Cino ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] tradizione, di cui non c'è traccia prima d'Albericoda Rosciate (sec. XIV), aggiunge ai quattro una figlia, questo, in Italia e nel mondo, tanto che la recezione del diritto romano in Europa fu per gran parte, è stato detto, la recezione dell ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] impegnato altresì nei pubblici uffici: fu podestà in una città di Romagna (Albericoda Rosate, in D. 1.1.10.1, f. 29rb) e . IV] e ora Nicolini, in Atti del Congresso internazionale di diritto romano e di storia del diritto, I, Milano 1951, pp. 353-371 ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...