BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] a Roma, assieme a Guido Pepoli e a Giovanni Canetoli legum doctor, con l'incarico didi Stato di Bologna, Estimi 1392, lib. 27; Ibid., Liber Provisionum, a. 1341, f. 88; Ibid., Alberi Genealogici (ms. di G. B. Guidicini), c. 26; Bologna, Archivio di ...
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BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] figlio ed esecutore testamentario il fratello Alberico.
Prima di morire ordinò che si distruggesse la sua . 739-741, 1345; E. Landry-S. Ravasi, Un milanese a Roma. Lettere di Alfonso Longo agli amici del "Caffè"(1765-r766),in Arch. storico lombardo, ...
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CALBOLI, Ranieri (Rinieri) da
Gino Franceschini
Figlio di Guido, appartenente a una nobile famiglia che traeva il nome dal castello omonimo nell'Appennino Romagnolo nei pressi di Rocca San Casciano, [...] Susinana e Alberico Manfredi, fu tra i fideiussori di un accordo a tacitazione dei danni subiti da Stefano Colonna, conte di Romagna, s.; E. P. Vicini, I podestà di Modena, I, Roma 1913, p. 214; G. Pecci, La casa da Calboli, Roma 1934, pp. 13-39; A. ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito diAlberico) [...] di marchese di Aiello, terra di Calabria acquistata dal suo avo Alberico 1 nel 1566 e che Filippo III didi s. Francesco Saverio, Ravenna 1651; Lo specchio di s. Francesco Saverio, Ravenna 1651.
Fonti e Bibl.: M. Giustiniani, Gliscrittori liguri, Roma ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Cardinale prete sotto il pontificato di Gregorio VII, restaurò e consacrò la chiesa di S. Pudenziana, di cui era titolare, come ricorda un'iscrizione nella chiesa stessa. Il [...] ), per difendere i diritti dell'abbazia di Marmoutier. Nel corso della legazione, i cardinali munirono di una lettera commendatizia i monaci inviati da Alberico abbate di Cîteaux a Roma, a chiedere la protezione apostolica per il nuovo monastero ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] , e insieme con Alberico Maletta, trattò con Niccolò V ed Alfonso d'Aragona la ratifica della pace di Lodi e il loro II, ibid. 1914, pp. 9 e 226; L.v. Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1925, pp. 584, 586, 587, 614, 773, 775-778; C. Santoro, Gli uffici ...
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CALDERINI, Apollinare
Valerio Castronovo
Nacque a Ravenna in data non precisabile. Appartenente ad una famiglia legata da tempo ai Farnese - per il tramite del cardinal Ranuccio, vescovo di Ravenna [...] di pubblicare dididi parentadi, né di alleanze, né didi interessi e dididi dottrina e predicazione religiosa nella sua qualità didi un sentimento patriottico e di La"Ragion di Stato" di A. C. e Alberico da Barbiano, in Il Comune di Ravenna, 1930 ...
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ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] (II), governava Ferrara. Nel 1392 andò al seguito diAlberico da Barbiano e con lui restò fino al 1396, ), pp. 719, 724, 725; G. Bonoli, Storia di Cottignola, Ravenna 1734; N. Ratti, Della famiglia Sforza, I, Roma 1794, pp.36 n. 4, 137 n. 11, 367 ...
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ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] per lo meno inizialmente, all'interessamento e alla protezione del potente zio, il cardinale Alberico, segretario di stato di Benedetto XIV. Venne così, nel 1758, a Roma dove il pontefice Clemente XIII lo nominò cameriere segreto e, nello stesso anno ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovanni
Nicola Raponi
Figlio del conte Carlo e di Francesca Malombra, nacque il 28 maggio 1638. La sua vita, come avveniva in genere dei nobili cadetti milanesi nel Seicento, [...] e Alberico, il primogenito, non aveva che figlie femmine: furono proprio le reiterate insistenze di quest' Milano, in Arch. stor. lombardo, XIX (1892), p. 763; A. Valori, Condottieri e generali del Seicento, Roma 1934, p. 28; Encicl. Ital., VI, 144. ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...