BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] la Sede apostolica, al suo dominio.
Gli interventi in Roma dei re di Germania erano incominciati durante il pontificato di Giovanni XII, figlio e in certo modo successore diAlberico. A causa della sua indegnità personale e della sua inettitudine ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] faceva dipingere il condotticro presso tutti i ponti e alle porte diRoma, sospeso per il piede destro alla forca, come i Fin dove l'A. dovesse il suo modo di guerreggiare all'insegnamento d'Alberico da Barbiano, è difficile dire; ma non pare ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] disegno, tanto che Alberico Cybo principe di Massa si adoperò per farlo entrare alla scuola di C. Corte. con la nipote del maestro di musica "Gerolamo Morello o sia Gallo". Fu membro dell'Accademia di S. Luca diRoma (Missirini): il suo nome figura ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] diRoma pagana, superata dai trionfi di quella cristiana. Il poema è deturpato da lacune, dovute a taglio di fogli o al deterioramento diAlberico, Alfano, Pietro Napoletano, ecc.
L'opera sulle dodici pietre preziose e la città celeste di Gerusalemme ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] cronista, negli Annales (ad a. 936), definì il pontefice un vero servitore di Dio.
Libero dalle preoccupazioni del governo diRoma, saldamente nelle mani diAlberico, che d'altronde non gli avrebbe consentito alcuna intromissione, L. VII si occupò ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] A., confermò le decisioni dei due precedenti.
Nel 951, A. oppose un rifiuto ad Ottone che chiedeva di essere accolto in Roma. Tale decisione rispondeva certo perfettamente alle necessità diAlberico, ma ciò non vuol dire che il papa non fosse libero ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] de l'Eccellenze Vostre, non è accomodata a niun altro luogo che a Roma, e per Roma fu fatta, e per quel tempo, e d'un soggetto che allora di nove sonetti ingiuriosi, in cui, tra l'altro, si accusava il rivale di aver provocato la morte diAlberico ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] diAlberico da Barbiano e di Iacopo Dal Verme. Le sue truppe godevano di alta reputazione: "il fiore è la brigata di R. Deput. veneta di storia patria, s. 3, II (1890), ad Indicem;G. Sercambi, Cronache, a cura di S. Bongi, Roma 1892, in Fonti per ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] , napoletana. Di una pubblica disputatio tenuta "in civitate Regii" è ricordo nel commento diAlberico da Rosate alla Nicolaus de Ursone de Salerno...,in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi,Roma 1978, pp. 225, 231, 233; V. Piano Mortari, ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] , I, Torino-Roma 1895, pp. 47-52; A. Belloni, Il Poema epico e mitologico, Milano s.a., p. 279; F. Fossano, Il poema cavalleresco, Milano s.a., pp. 189-90, 251; A. Frediani, D. C., Carrara s. a.; G. Sforza, Alberico Cybo Malaspina principe di Massa e ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...