BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Pietro, che dichiara di operare in compagnia del padre Alberico. È esplicito il richiamo al linguaggio di Niccolò, qui Drappieri del 1346 (Bologna, Arch. di Stato, cod. min. 12), cui si deve ricondurre il Messale diRoma (BAV, Arch. S. Pietro, 63 ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] i privilegi e le immunità degli ambasciatori. Alberico Gentili (1552-1608), autore di un importante trattato De iure belli, Comunità Economica Europea, sorta a seguito della firma dei Trattati diRoma, il 25 marzo 1957. Poiché essa si propone, per ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] testimoniare la presenza in vita di G. nella città lombarda resta solo il ricordo diAlberico da Rosate su una ms. Vittorio Emanuele 1511 della Biblioteca nazionale centrale diRoma, in Riv. internazionale di diritto comune, VII (1996), pp. 222 s ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] sulla vita e le opere del G. si possono trovare nelle biografie del fratello Alberico (tra cui G. Speranza, A. G., Roma 1876), tre sono i saggi, diversi per epoca di composizione e per impostazione, su cui si è basata la presente ricostruzione: M ...
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GENTILI (e non Gentile), Alberico
Biagio Brugi
Giurista, nato in San Ginesio (Marche) nel 1552, morto a Londra il 19 giugno 1608. Si laureò a Perugia in diritto civile; tornò poi a S. Ginesio ove, fra [...] praeeunte, Groninga 1867; A. Pierantoni, A. G., la sua vita, il suo tempo, le sue opere, Napoli 1875; G. Speranza, A. G., Roma 1876 seg.; A. Fiorini, Del dir. di guerra di A. G., Livorno 1877; A. Mulas, Pierino Belli ed A. G., Torino 1878; A. Saffi ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] , napoletana. Di una pubblica disputatio tenuta "in civitate Regii" è ricordo nel commento diAlberico da Rosate alla Nicolaus de Ursone de Salerno...,in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi,Roma 1978, pp. 225, 231, 233; V. Piano Mortari, ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] quaestiones disputatae nel "Commentarium de statutis" diAlberico da Rosciate, in Aspetti dell'insegnamento ; E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, II, Il basso Medioevo, Roma 1995, pp. 274-277; P. Nardi, L'insegnamento superiore a Siena nei ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] del 1590) fu giurista; di lui si ricordano le più di 1.800 giunte fatte al Dictionarium iuris diAlberico da Rosciate, stampato dai veneziani Giovanni da, in Diz. biogr. degli Ital., XXIII, Roma 1979, p. 110; Apologia: F. Schaffstein, Zum ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] mai, come è noto, a raggiungere Roma.
Fra il 1408 e il 1410, durante il dominio di Ladislao di Durazzo su Perugia, il B. non de officio praetorum" [D.1.14.3.]; cfr. per tutti Alberico da Rosate, Bartolo e soprattutto Baldo nel Commentum al luogo cit ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] in Inghilterra per causa di religione, cioè il regius professor of civil law Alberico Gentili, tra i tutto ciò era già nella fisionomia ambigua del papa e della Chiesa diRoma nello specchio del concilio Vaticano I, annunciato nello stesso momento in ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...