Film (1978) del regista cinematografico E. Olmi, che per questo lungometraggio vinse la Palma d'oro al Festival di Cannes (1978). La trama narra le vicende di una povera famiglia di contadini del Bergamasco [...] di fine Ottocento.
Per approfondire L'alberodeglizoccoli di Alessandro Cappabianca (Enciclopedia del Cinema) ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico e teatrale italiano (Bergamo 1931 - Asiago 2018). Dopo aver esordito raccontando l'umile Italia degli anni Cinquanta, O. ha analizzato la civiltà contadina scavando nel suo passato [...] circostanza (1974), articolata analisi della crisi di una famiglia borghese. L'alberodeglizoccoli (1978) rappresentò, quattro anni dopo, un ritorno alle radici degli antenati contadini raccontando un episodio di ingiustizia sociale sullo sfondo dei ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] Parigi, 1972), Marco Ferreri (La donna scimmia, 1963; Dillinger è morto, 1969), Ermanno Olmi (Il posto, 1961; L'alberodeglizoccoli, 1977), i fratelli Paolo e Vittorio Taviani (San Michele aveva un gallo, 1971; Allonsanfàn, 1974), tutti molto attivi ...
Leggi Tutto
Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] La nuit de Varennes, noto anche come Il mondo nuovo, 1982, La famiglia, 1987, Concorrenza sleale, 2001, di Scola; L'alberodeglizoccoli, 1978, Camminacammina, 1983, Il mestiere delle armi, 2001, di Olmi; Salto nel vuoto, 1980, Il principe di Homburg ...
Leggi Tutto
Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] e Vittorio Taviani, mentre l'anno successivo lo stesso premio andò a L'alberodeglizoccoli di Ermanno Olmi; due film che mettevano in scena la vita degli umili, la civiltà contadina della Pianura Padana e la condizione dei pastori sardi, eleggendo ...
Leggi Tutto
Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] d'oro vinta al Festival di Cannes sia da Padre padrone (1977) di Paolo e Vittorio Taviani sia da L'alberodeglizoccoli (1978) di Ermanno Olmi.
Due casi diversi ed esemplari vanno comunque isolati dal contesto generale europeo, quelli dell'inglese ...
Leggi Tutto
Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] padrone (1977) di Paolo e Vittorio Taviani per il ruolo drammaturgico del problema linguistico del protagonista sardo, L'alberodeglizoccoli (1978) di Ermanno Olmi per il recupero evocativo del bergamasco rurale; e ancora, in seguito, talune opere ...
Leggi Tutto
Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] sono scomparsi, è difficile sostenere che 'non recitano' le famiglie-verità di La terra trema (1948) di Luchino Visconti e L'alberodeglizoccoli (1978) di Ermanno Olmi, o i banditi sardi di Vittorio De Seta, e un teatrante, Vittorio De Sica, è stato ...
Leggi Tutto
Ital-noleggio cinematografico
Sergio Toffetti
Società a capitale pubblico, inquadrata nell'EAGC e attiva soprattutto nell'ambito della distribuzione, con sede a Roma. Venne istituita a seguito della [...] (1968; Silenzio e grido) di M. Jancsó; La caduta degli dei (1969) di Luchino Visconti; La piscine (1969; La Roberto Rossellini, Il portiere di notte (1974) di Liliana Cavani, L'alberodeglizoccoli (1978) di E. Olmi e, in seguito, Diavolo in corpo ...
Leggi Tutto
puntale3
puntale3 s. m. [der. di punta1]. – 1. Finimento metallico e, meno spesso, d’altro materiale che si mette all’estremità di taluni oggetti solitamente allo scopo di proteggerli dagli urti, dal logorìo che produce su di essi il continuo...
uno
agg. num. card., pron. indef. e art. indet. [lat. ūnus]. – Come agg. e come art., uno ha al masch. sing. la variante apocopata un, l’uso della quale è regolato dalle stesse norme che regolano l’uso dell’art. determ. masch. sing. il, rispetto...