NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] primissima attività dello scultore, databile al 1460-61 a Bologna, in coincidenza con i lavori sovrintesi dagli impresari lombardi Albertino Rusconi da Mantova e Domenico d’Antonio da Milano (Grandi, 1984, pp. 49-57) che in quegli anni dirigevano ...
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NUYTZ, Giovanni Nepomuceno
Alberto Lupano
NUYTZ (Nuyts), Giovanni Nepomuceno. – Nacque a Torino l’8 maggio 1800 dall’avvocato Onorato Maria, luogotenente del Genio, e da Scolastica Gastinelli.
Il fatto [...] con la S. Sede innescato dalla politica giurisdizionalista del Regno di Sardegna, intensificatasi dopo l’adozione dello Statuto albertino, s’era sviluppato in modo crescente dopo la chiusura della nunziatura torinese, la denuncia del concordato e l ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] conseguendo prestigio ed incarichi importanti: consulente per il patrimonio della Casa reale, negli ultimi anni del periodo albertino era considerato uno dei più abili avvocati di Torino e dei più profondi conoscitori del sistema giudiziario sabaudo ...
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ALLEGRETTI, Giacomo
Filippo Valenti
Nacque, presumibilmente, a Ravenna, da Leonardo Allegretti, appartenente a famiglia guelfa di Forlì, in un anno da porsi tra quelli immediatamente precedenti il 1326. [...] di identificare in una raccolta di egloghe di maniera stampata nel sec. XVII e attribuita in un primo tempo ad Albertino Mussato. All'A., infine, come opinò il Sabbadini, andrebbero attribuiti i cosiddetti Endecasyllabi di Gallo, che egli avrebbe ...
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Bacchiglione
Adolfo Cecilia
. Fiume del Veneto occidentale, tributario dell'Adriatico; passa per Vicenza e per Padova. È ricordato due volte da Dante.
In If XV 113, ove è nominato Andrea de' Mozzi, [...] Andrea de' Mozzi, in D. e Vicenza, Vicenza 1865, 41-87; G. Zanella, Guerre fra Padovani e Vicentini al tempo di D.: Albertino Mussato, in D. e Padova, Padova 1865, 255-304; A. Gloria, Disquisizione intorno al passo della D.C. ‛ Ma tosto '..., ibid ...
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TESSERA
Gioacchino MANCINI
Gioacchino MANCINI
Giuseppe CASTELLANI
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. Antichità. - Le tesserae iscritte formano una numerosa classe di materiale epigrafico, che si suddivide in varie specie, a seconda [...] cubetti adoperati nell'arte del musaico (v.), che si chiamano appunto abitualmente tessere o tasselli.
Epoca moderna. - Nel Codice Albertino fu dato il nome di tessere anche ai contrassegni di legno, riconoscibili per un taglio comune alle due metà ...
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Nella terminologia giuridica romana, abdicatio è la rinuncia volontaria ad una cosa. Chi rinuncia a un'eredità, chi vende sé stesso schiavo, chi esce dalla propria gens, compie una abdicatio. Così può [...] , mentre chi rinuncia, non è, ma dovrebbe diventare tale.
Nel diritto pubblico italiano, tacendo in materia lo Statuto albertino, la dottrina, in difetto di disposizioni categoriche, esige per la validità dell'abdicazione alcuni requisiti. Essa è un ...
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SAISINE
Mario Ricca Barberis
. Significa il prolungarsi del possesso dei beni dal defunto nell'erede, per virtù d'una specie d'investitura necessaria. Sebbene il principio le mort saisit le vif sia [...] accolto da Emanuele Filiberto fu ribadito dalle regie costituzioni del 1770 al lib. 5, tit. 5, § 1, e dal codice albertino all'art. 967, che ispirò l'art. 925 del codice civile italiano, il quale appunto perciò non può coincidere affatto con l ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Girolamo Fracastoro, tracce delle cui dottrine sono reperibili nel dialogo III; discutibile rimane l'identificazione di "Albertino" con Alberigo Gentili (dal B. certamente incontrato a Oxford): potrebbe trattarsi invece di personaggio nolano.
La ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] quindi circolare solo nella clandestinità.
Dal 1861 al 1900
Con la proclamazione dell’Unità d’Italia e l’estensione dello Statuto albertino a tutto lo Stato, la situazione, da un punto di vista giuridico, viene modificata, rimanendo però un fatto di ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...