FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] dall'edizione del De litteris antiquis opusculum di Marco Valerio Probo, dedicata a due illustri personaggi di Reggio Emilia, Albertino Corigi e Tommaso Pinotti, stampata a Brescia nel 1486 dal tipografo Bonino Bonini: nella prefatoria il F. avverte ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Regno di un unico codice di commercio era meno urgente, in quanto quelli allora in vigore nei diversi territori (il codice albertino del 1842 negli ex Stati sardi, in Emilia, in Umbria e nelle Marche, quello francese rimasto in vigore in Lombardia e ...
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MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] da gotiche circonvoluzioni fiorite quanto buie, e aperti al gusto contemporaneo, come l’abbozzo di letteratura erotica ispirata ad Albertino Mussato (carme VI a Simone di Cumana, dedicato all'Arena di Verona) o il più compiuto tentativo di avviare ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] portato a termine a Firenze nel 1319, dove ritornò per qualche tempo.
In casa di un ecclesiastico suo amico incontrò Albertino Mussato, che probabilmente aveva già conosciuto a Padova e che, ambasciatore di Padova a Firenze, vi si era ammalato. Nella ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] . Sembrò ottenere un importante successo riuscendo a respingere gli invasori fino a Cittadella, ma il tradimento di un suo ufficiale, Albertino da Peraga, che non volle portare all'esercito in rotta un attacco decisivo, diede ai Viscontei il tempo di ...
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CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] ad arrendersi (22 nov. 1336). Nel febbraio 1339, conclusa la pace, il C., insieme con cinque nobiluomini, accompagnò Albertino Della Scala a Legnago.
La guerra segnò, con la sottomissione di Treviso, l'inizio del dominio veneto in terraferma: il ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] , per l’espulsione dei gesuiti e l’istituzione della guardia civica. Con la concessione, il 4 marzo 1848, dello Statuto albertino, Pareto assunse un ruolo politico di primo piano, quando il sovrano incaricò Cesare Balbo di formare il primo governo ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] in latino e in italiano l'Elegia inglese di Thomas Gray (ibid. 1772), in italiano il primo libro De obsidione di Albertino Mussato (in Nuova Raccolta di opuscoli scientifici e filologici, a cura di F. Mandelli, t. XXXVI, Venezia 1781), il Cantico di ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] costituzionale del Regno di Sardegna, Pinelli fu riconosciuto come figura di spicco. Dopo l’emanazione dello Statuto albertino, nel marzo 1848, accettò un posto di ‘primo uffiziale’ al ministero della Pubblica Istruzione. Politicamente, egli si ...
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MARONGIU (Marongio) NURRA, Emanuele
Maria Corona Corrias
– Nacque a Bessude, piccolo paese presso Sassari, il 28 marzo 1794 da Diego Marongiu, giureconsulto discendente da una nobile famiglia di feudatari [...] subivano le valutazioni politiche del M. in seguito alla diffusione dei moti costituzionali e alla concessione dello statuto albertino, da lui salutato con entusiasmo ma anche con qualche timore circa il possibile sconfinamento della libertà in ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...