PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] Taro e Varese Ligure, e poco dopo anche Arquata Scrivia e Castelletto nell’Alessandrino. Al cancelliere di Piccinino, Albertino da Cividale, furono date Calestano, Marzolara e Vigolone nel distretto di Parma.
Nel 1438 Piccinino diventò governatore di ...
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NOGAROLA, Bailardino
Gian Maria Varanini
NOGAROLA, Bailardino (Bailardino da Nogarole). – Figlio di Zonfredo di Pietro, nacque probabilmente a Verona attorno al 1270.
Apparteneva a una ramificata domus [...] cogliere una clamorosa vittoria sbaragliando il campo avverso; e non mancò di partecipare a trattative diplomatiche (Albertino Mussato, nel De gestis Italicorum, narra una elegante schermaglia tra loro intercorsa). Ma prese parte anche attivamente ...
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BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] una pur possibile identificazione fra lui e Bonincontro, anche mantovano e maestro di grammatica a Padova nel 1319, al quale Albertino Mussato indirizzò la sua XIII epistola.
Se non riuscì a distinguersi personalmente, il B. trovò però il modo di ...
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CANOSSA, Guglielmo (Guglielmino) da
Gherardo Ortalli
Figlio di Bonifacio e di Giovanna di Guido da Monte (nipote del vescovo di Reggio, Guglielmo da Fogliano), apparteneva al ramo della famiglia che [...] dei possessi personali restava negli anni a seguire il territorio di Bianello e Quattro Castella, gestito assieme al fratello Albertino e, dopo la morte di questo, al nipote Gabriotto.
La partecipazione del C. alle vicende reggiane torna in evidenza ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] nei quali si sofferma sulle sue doti) un cronista coevo che certo non lo amò né gli lesinò critiche, Albertino Mussato: "impiger", "irremissus", "sedulus", "acer et inexorabilis", "superbus in armis". In un altro cronista padovano, il Cortusi, è non ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] ha fatto pensare al Luteri. È vero però che nella bottega di Giovanni lavoravano anche altri artisti, tra cui un certo Albertino, Tommaso da Carpi e Camillo Filippi, dei quali pure non si hanno opere certe (tranne che di Filippi, la cui personalità ...
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MUSSI, Giuseppe
Elisabetta Colombo
. – Nacque a Milano il 2 gennaio 1836 da una ricca famiglia della borghesia rurale. Morto prematuramente il padre Luigi, fu la madre, Carolina Argenti, donna religiosa [...] 1865, si vide annullata in entrambe le occasioni la sua elezione, non avendo ancora l’età prescritta dallo Statuto albertino per l’elettorato passivo. Alla terza elezione, il 25 marzo 1866, ormai trentenne, poté finalmente entrare alla Camera dei ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] iniziata così, con un tipico atto d’antico regime negli stessi giorni in cui era stato promulgato lo Statuto albertino, la carriera diplomatica di Salvatore Villamarina, che coincise con il processo dell’unificazione italiana, fino all’ottobre 1860 ...
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MORENO, Luigi
Paolo Cozzo
MORENO, Luigi. – Nacque a Mallare, presso Altare, in provincia di Savona, il 24 giugno 1800, da Giambattista (che svolgeva la professione di notaio) e da Veronica Moriconi, [...] episcopato, dalle crescenti tensioni nei rapporti fra la Chiesa e lo Stato. Nel 1848 la concessione dello Statuto albertino (che, pur tollerando altri culti, riconosceva nel cattolicesimo l’unica religione ufficiale del Regno) aveva aperto un’aspra ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] veste cooperò alla costituzione del Consiglio di Stato (editto 18 ag. 1831) ed alla compilazione del nuovo codice albertino. Fervente cattolico, legato alla concezione secondo cui la religione doveva essere il puntello del trono, l'E. introdusse ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...