GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] del Cola di Rienzo. Nel frattempo la collaborazione con la Reale sarda, privata di ogni privilegio dallo statuto albertino e minacciata da voci di una prossima soppressione, si prolungava oltre i termini previsti dal contratto, anche per ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] in rapporti di clientela, famiglia il cui ruolo si era affermato dopo Innocenzo IV e Adriano V: fra questi ricordiamo Albertino Fieschi, arcidiacono di Reims dal 1280 al 1307, e il cardinale Luca Fieschi morto nel 1336. Quest'ultimo, insieme con ...
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TOLA, Pasquale
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, quintogenito di sei figli, il 30 novembre 1800 da Gavino Tola Sussarello, avvocato, e da Maria Teresa Tealdi.
La famiglia paterna poteva vantare [...] Sassari, alle strade della Gallura, alla costruzione della rete ferroviaria nell’isola, alla revisione del codice civile albertino, alla soppressione della Corte di appello sassarese.
Tola svolse un ruolo determinante, come emerge dal carteggio del ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] in realtà una riproduzione seicentesca. Nel 1664 fu rimossa dalla originaria collocazione e, dopo il restauro condotto da Antonio Albertino, fu trasferita all'interno della cattedrale, nel retrocoro, ove la registrò il Latuada (1737, p. 112; Nebbia ...
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MATOCIIS, Giovanni
Marino Zabbia
de’ (Giovanni Mansionario). - Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Verona. Smentendo una lunga tradizione che, per il suo legame con la cattedrale [...] da Ferrara e Benzo d’Alessandria) e la cronachistica legata alla stagione italiana dell’imperatore Enrico VII (come le opere di Albertino Mussato e Giovanni da Cermenate). Ma il M. non riuscì a portare a compimento il suo disegno storiografico: le ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] Ottanta soggiornò certamente in Francia: probabilmente a Orléans, forse a Montpellier - città nella quale trascorse parte del suo esilio Albertino de Carrariis che compare con lui in un documento del 1288 -, a Cahors. Morta la moglie, scelse la vita ...
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SALMOUR, Ruggiero Gabaleone
Pierangelo Gentile
conte di. – Nacque a Parigi il 14 gennaio 1806 dal conte Giuseppe e da Luisa Elisabetta di Schull.
Fu l’ultimo esponente di una delle casate più in vista [...] gentiluomo di camera effettivo del sovrano il 1° marzo 1848 – quattro giorni prima dell’entrata in vigore dello Statuto albertino –, fu l’ultimo nobile piemontese a fregiarsi del titolo per l’incipiente abolizione degli antichi ruoli di corte. Si ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] , alla quale aveva partecipato personalmente il B. (la Cronaca carrarese riferisce delle sue trattative con il comandante carrarese Albertino da Peraga nel tentativo di avere la città per tradimento), questi si recò nuovamente a Firenze a difendere l ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] stile sia nel contenuto e perciò vicinissima agli annali anonimi; siamo lontanissimi dalla storiografia neoliviana del suo contemporaneo Albertino Mussato. Le citazioni sono poche e tutte bibliche; rari i ricorsi alla retorica che è sempre quella dei ...
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NOBILI, Niccolò Onofrio
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1830 da Lino, patrizio fiorentino, e da Emilia Fontebuoni.
Studente delle Scuole pie fiorentine e della facoltà legale dell'ateneo [...] anni successivi.
Il 10 ottobre 1892 fu nominato senatore per la terza categoria prevista dall'articolo 33 dello Statuto albertino. Già malato e prostrato nel fisico, il 3 agosto 1900 volle comunque commemorare al Consiglio provinciale la figura di ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...