FORESTI, Giacomo Filippo (Iacobus Philippus Bergomensis)
Lucia Megli Fratini
Nacque a Solto, nel territorio di Bergamo, nel 1434 dalla nobile famiglia dei conti Foresti. Della sua giovinezza, probabilmente [...] , mentre l'anno seguente ne venne stampata un'edizione a Norimberga da A. Koberger. Nel 1503, ancora a Venezia presso Albertino di Lissona Vercellese, usciva una nuova edizione riveduta e ampliata dal F. stesso, dedicata al cardinale di S. Prassede ...
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GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] le sue prestazioni anche a Milano.
A Pavia si sposò, non è noto quando, con la pavese Margherita di Albertino Mairola. Morì nel 1496.
Direttamente legata all'incarico della lectura Almansoris è il De curis egritudinum particularium noni Almansoris ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] posizione politica di rilievo - tentò di recuperare Vicenza. Sconfitto, venne fatto prigioniero insieme con il nipote Marsilio, con Albertino Mussato e altri cavalieri. Cangrande, comunque, accettò di aprire trattative con lui. Il C. fece ritorno a ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] alla causa liberale. Tra i suoi meriti va ascritto quello di aver sostenuto calorosamente e fatto accogliere nello statuto albertino il principio della libertà di stampa ("la stampa è libera ma una legge ne reprime gli abusi"). Restano smentite ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] la tragedia Achilles, parte di un genere che ebbe una certa diffusione nell'ambito veneto, insieme con la Ecerinis di Albertino Mussato e la Progne di Gregorio Correr, che variamente la imitò. La stesura dell'Achilles dovrebbe collocarsi fra il 1387 ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] conseguendo prestigio ed incarichi importanti: consulente per il patrimonio della Casa reale, negli ultimi anni del periodo albertino era considerato uno dei più abili avvocati di Torino e dei più profondi conoscitori del sistema giudiziario sabaudo ...
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ALLEGRETTI, Giacomo
Filippo Valenti
Nacque, presumibilmente, a Ravenna, da Leonardo Allegretti, appartenente a famiglia guelfa di Forlì, in un anno da porsi tra quelli immediatamente precedenti il 1326. [...] di identificare in una raccolta di egloghe di maniera stampata nel sec. XVII e attribuita in un primo tempo ad Albertino Mussato. All'A., infine, come opinò il Sabbadini, andrebbero attribuiti i cosiddetti Endecasyllabi di Gallo, che egli avrebbe ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] di S. Andrea, e al prete Rolando frate nella stessa chiesa compaia come podestà di Lucca Ranuccio del fu Albertino (Ibid., Fregionaia, 12 dic. 1211).
Questa licenza, infatti, potrebbe essere stata rilasciata negli anni precedenti (1209 o 1210) per ...
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FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] dall'edizione del De litteris antiquis opusculum di Marco Valerio Probo, dedicata a due illustri personaggi di Reggio Emilia, Albertino Corigi e Tommaso Pinotti, stampata a Brescia nel 1486 dal tipografo Bonino Bonini: nella prefatoria il F. avverte ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Regno di un unico codice di commercio era meno urgente, in quanto quelli allora in vigore nei diversi territori (il codice albertino del 1842 negli ex Stati sardi, in Emilia, in Umbria e nelle Marche, quello francese rimasto in vigore in Lombardia e ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...