PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] e l’editore Paravìa, Torino 1960; E. Soave, L’industria tipografica in Piemonte. Dall’inizio del XVIII secolo allo Statuto Albertino, Torino 1976, p. 132 s., 140, 168, 187; P. Stella, Don Bosco nella storia economica e sociale (1815-1870), Roma ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] , L'edicola votiva di G. di R., ibid., pp. 477 s.; A. Malavolta, Edicola marmorea con Madonna e santi, ibid., p. 479; G.M. Varanini, Parentele ed eredità di Albertino da Marcellise, ibid., p. 550; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, p. 143. ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] più o meno apertamente, o ampie riserve del donatore (ibid., n. 1195, pp. 191 s., giugno del 1104, cessione del conte di Todi Albertino), o concessioni fatte in cambio da B. (ibid., nn. 1157, p. 163; 1174 e 1175, pp. 175 s., donazione di Rapizone, un ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] chiamarlo a tenere lezioni nello ateneo fiorentino: ma solo nel '45 il C., che nel '42 aveva beneficiato dell'indulto albertino per le vicende del 1821, si indusse a lasciare Bordeaux (in parte a causa di una contestazione studentesca) per stabilirsi ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] nel volume Studi di storia e diritto, pubblicato a Milano. Si interessò, poi, della disposizione dell'art. 2 dello statuto albertino che richiamava la legge salica per la disciplina della successione al trono (La storia di una frase. Commento all'art ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] , il 4 dicembre 1890, la nomina a senatore per titoli, in base a quanto stabilito dall’art. 33 dello Statuto albertino.
Questa nomina spinse Paternò ad accettare le pressioni di Cannizzaro affinché si trasferisse all’Università di Roma e fu così che ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] o comunque sottoposto a misure restrittive della libertà personale: la garanzia dell'immunità sancita dallo statuto albertino (art. 45) imponeva piuttosto una previa deliberazione parlamentare da affidare comunque a una giunta piuttosto che ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] e come "carissimus amicorum" (lo aveva forse conosciuto a Milano nel 1311, in occasione dell'incoronazione di Arrigo VII), Albertino Mussato dedicò il XII libro del suo De gestis Italicorum post Henricum septimum Caesarem, chiedendogli, nella lettera ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] civico di Padova, LII (1963), pp. 197, 202-05, 207 s.; A. L. Trombetti Budriesi, Beni estensi nel Padovano: da un codice di Albertino Mussato del 1293, in Studi medievali, s. 3, XXI (1980), pp. 141, 147, 166-69, 173, 198 s.; Id., Vassalli e feudi a ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] -34; Lettere d’illustri italiani a P.A. P., a cura di L. Avanzi, Verona 1885; V. Cian, Vita e cultura torinese nel periodo albertino. Dal carteggio edito e inedito di P.A. P., s.l. 1930; G.B. Cervellini, Il periodo veneziano di P.A. P., in Archivio ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...