DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] guerra mondiale, in Clio, XVII (1981), 3, pp. 330-345; ma anche G. Perticone, Ilregime parlamentare nella storia dello statuto albertino, Roma 1960, pp. 219-223, e C. Ghisalberti, Storia costituzionale d'Italia. 1848-1948, Bari 1977, pp. 319-327 e ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] Salimbene narra, ad esempio, che un giorno i custodi di E. si rifiutarono di dargli da mangiare; allora frate Albertino da Verona, celebre predicatore francescano, non riuscendo a smuoverli dal loro intento, propose loro di giocare a dadi. Se avesse ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] melos vocale con quello strumentale (anche quando quest'ultimo si nasconda sotto le apparenze di un accompagnamento albertino), sappia giungere alla scoperta della ritmica e del fraseggio belliniani, nuovi, originalissimi e irripetibili, come è del ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] . 588-98; E. Pontieri, C. F. al governo della Sardegna (1799-1806), Firenze 1938; F. Loddo Canepa, Ilriformismo feliciano e carlo-albertino, in NuovoBoll. bibl. sardo, I (1958), I, pp. 7-10; A. Boscolo-L. Bulferetti-L. Del Piano, Profilo stor.-econom ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...