GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] in latino e in italiano l'Elegia inglese di Thomas Gray (ibid. 1772), in italiano il primo libro De obsidione di Albertino Mussato (in Nuova Raccolta di opuscoli scientifici e filologici, a cura di F. Mandelli, t. XXXVI, Venezia 1781), il Cantico di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] mostrano come egli abbia avuto (ma non sappiamo se direttamente o indirettamente e per quale estensione) un accesso anche ai commenti albertini al De anima (con il De natura et origine animae e il De intellectu et intelligibili), al De caelo, al De ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] pur ridotto, contemporaneo (determinatosi dopo i ‘tempi bui’ medievali, durati mille anni, dalla morte di Giovenale ad Albertino Mussato: a quest’ultimo, nella prima redazione, attribuisce la riscoperta della poesia, poi, nella seconda, assegna tale ...
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BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] diversi saggi e recensioni pubblicati in riviste, tra ì quali ci si limita qui a ricordare quelli su Dante e Albertino Mussato, in Giorn. stor. d. letterat. ital., LXVII (1916), pp. 209 ss.; su Paolo Beni, Un professore anticruscante all'Università ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] : sicché la composizione dell'egloga cadrebbe negli ultimi mesi della vita dell'Alighieri. Ciò risulta anche da un'egloga di Giovanni ad Albertino Mussato, in cui dice che l'A. tardò un anno a scrivere la risposta, e che morì prima di fargliela avere ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] Feo degli Amieri, con cui in gioventù tenzonò, alla maniera del Cavalcanti, sulla "rocca" d'amore; Baldo da Passignano e Albertino Mussato -, con pittori o scultori - quali, ad esempio, Tino da Camaino, cui egli suggerì le bizzarre allegorie e l ...
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CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] , Il Petrarca nell'Ottocento, Napoli-Genova 1923, pp. 42, 55, 59, 124 s., 1639, V. Cian, Vita e coltura torinese nel periodo albertino... Dal carteggio... di P. A. Paravia, in Attidell'Acc. delle scienze di Torino, LXIV (1928-29), pp. 386 s.; A. F ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] e come "carissimus amicorum" (lo aveva forse conosciuto a Milano nel 1311, in occasione dell'incoronazione di Arrigo VII), Albertino Mussato dedicò il XII libro del suo De gestis Italicorum post Henricum septimum Caesarem, chiedendogli, nella lettera ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] -34; Lettere d’illustri italiani a P.A. P., a cura di L. Avanzi, Verona 1885; V. Cian, Vita e cultura torinese nel periodo albertino. Dal carteggio edito e inedito di P.A. P., s.l. 1930; G.B. Cervellini, Il periodo veneziano di P.A. P., in Archivio ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Egloge - Introduzione
Enzo Cecchini
Nonostante l'innegabile loro marginalità nell'ambito della produzione dantesca, le due egloghe presentano vari e notevoli motivi d'interesse, [...] e distici elegiaci) comprende, oltre alla corrispondenza con Dante e ad alcuni testi di minor interesse, la «tenzone» con un ser Nuccio (Ranuccio) marchigiano intitolata Diaffonus, un epitafio di Dante e un 'egloga indirizzata ad Albertino Mussato. ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...