FERRARI (Ferrari d'Agrate), Marco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli e fratello di Giovanfrancesco (cfr. voci in questo Dizionario), nacque a Parma nel 1491 (Mendogni, 1991, [...] in realtà una riproduzione seicentesca. Nel 1664 fu rimossa dalla originaria collocazione e, dopo il restauro condotto da Antonio Albertino, fu trasferita all'interno della cattedrale, nel retrocoro, ove la registrò il Latuada (1737, p. 112; Nebbia ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] Ottanta soggiornò certamente in Francia: probabilmente a Orléans, forse a Montpellier - città nella quale trascorse parte del suo esilio Albertino de Carrariis che compare con lui in un documento del 1288 -, a Cahors. Morta la moglie, scelse la vita ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] , alla quale aveva partecipato personalmente il B. (la Cronaca carrarese riferisce delle sue trattative con il comandante carrarese Albertino da Peraga nel tentativo di avere la città per tradimento), questi si recò nuovamente a Firenze a difendere l ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] stile sia nel contenuto e perciò vicinissima agli annali anonimi; siamo lontanissimi dalla storiografia neoliviana del suo contemporaneo Albertino Mussato. Le citazioni sono poche e tutte bibliche; rari i ricorsi alla retorica che è sempre quella dei ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] pensiero di M. P., Pisa 1953; G. Gorla, Una sentenza di M. P. sui Concordati e sui loro rapporti con lo Statuto albertino, in Il Foro italiano, XCIV, (1971), 3, pp. 1-19 (dell’estratto); G. Roddi, M. P. e la questione della progressività tributaria ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] incaricò una commissione, di cui faceva parte il C., di valutare la possibilità di estendere alle Romagne lo statuto albertino. La commissione affidò al C. il compito di riferire all'Assemblea il proprio parere favorevole, insieme con la proposta ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] manifestazione popolare per la richiesta della costituzione. Gli eventi napoletani e siciliani e l'emanazione dello statuto albertino resero inevitabile anche la concessione dello statuto toscano, promulgato il 15 febbr. 1848. Il 17 marzo veniva ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] pur ridotto, contemporaneo (determinatosi dopo i ‘tempi bui’ medievali, durati mille anni, dalla morte di Giovenale ad Albertino Mussato: a quest’ultimo, nella prima redazione, attribuisce la riscoperta della poesia, poi, nella seconda, assegna tale ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] la posizione unitaria del G. relativamente all'assetto delle province lombardo-venete e, in seguito al proclama albertino, favorevole alla fusione col Piemonte sabaudo, a tal fine sostenendo essere monarchico l'orientamento della maggioranza della ...
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BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] L'elezione del podestà avveniva regolarmente ogni semestre, sotto lo stretto controllo del B. (come risulta evidente nel caso di Albertino Fontana, podestà dal 1º apr. 1274, che apparteneva a una famiglia ferrarese esiliata dal marchese d'Este), e il ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...